renna
rènna s. f. [dal fr. renne, e questo dal norreno hreinn]. – 1. Nome comune del mammifero cervide Rangifer tarandus, diffuso con due sottospecie, la renna propriam. detta (Rangifer tarandus tarandus) e il caribù (Rangifer tarandus caribou), nelle zone artiche rispettivam. dell’Eurasia e del continente americano: sono alti circa un metro alla spalla, con corna presenti in entrambi i sessi (caso unico fra i cervidi), più sviluppate nei maschi, con asta ricurva in avanti, pugnale basale lungo e compresso, palmato nei maschi adulti, zoccoli divaricabili (per facilitare il movimento sui terreni innevati), coda breve e mantello di colore variabile dal bruno al grigio. Si nutrono di erbe, muschi, licheni e germogli, hanno costumi gregarî e compiono imponenti migrazioni autunnali e primaverili. La sottospecie eurasiatica è allevata dalle popolazioni scandinave come animale da latte, da carne o da tiro. 2. La pelle conciata delle renne, simile a quella del camoscio, ma più morbida e pregiata, largamente utilizzata in pelletteria: un cappotto, una giacca, guanti di renna. 3. In paletnologia, età della r., denominazione usata per indicare le culture del paleolitico superiore.