renzusconismo
s. m. (iron.) La tendenza determinata dal reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Matteo Renzi e di Silvio Berlusconi. ◆ Potrebbe sembrare un controsenso, non lo è. Come un ercolino sempreinpiedi della politica, il sindaco di Firenze è riuscito infatti in queste settimane a non farsi mettere al suolo dalla Nomenklatura Pd. Pugni e spintoni sulla strada delle primarie gliene sono arrivati eccome: le norme capestro, le accuse di renzusconismo, anche l’arma sottile della perfidia comica [...]. (Stefano Cecchi, Quotidiano nazionale.net, 2 dicembre 2012, Primo Piano) • Affondiamo inermi sotto palate di televisiva immondizia, inetti nel discernere la balena dal merluzzo. Fumati oramai di renzusconismo. Credere in milioni e milioni che Matteo Renzi o Beppe Grillo possano cambiare questo mondo o fare magari una piccola rivoluzione, è come sognare di spegnere un gigantesco incendio con un solo bicchiere d’acqua. (Luigi Cardarelli, Oggi.it, 9 aprile 2013, Posta).
Derivato dal s. m. inv. Renzusconi con l’aggiunta del suffisso -ismo, sul modello di veltrusconismo (V.).