reologia
reologìa s. f. [dall’ingl. rheology, comp. di rheo- «reo-» e -logy «-logia»]. – Scienza (e relativa tecnica applicata) che studia le caratteristiche di deformazione, sotto l’azione di forze esterne, dei corpi solidi, e in partic. dello scorrimento dei fluidi e semifluidi in riferimento alle loro proprietà e condizioni (densità, viscosità, concentrazione, temperatura, forze applicate, ecc.) e ai loro rapporti con l’ambiente circostante (pareti del contenitore, loro qualità e forma); si sono così ipotizzati: il corpo perfettamente elastico, adoperato correntemente nella teoria classica dell’elasticità (entro limiti modesti della sollecitazione e della deformazione), nel quale, al cessare delle forze agenti, le deformazioni si annullano; il corpo perfettamente plastico, considerato una schematizzazione limite che ipotizza una deformazione illimitata indipendentemente dalle forze agenti; il corpo elastoplastico, che si comporta come elastico o plastico a seconda del valore delle forze agenti. La reologia ha ampia applicazione anche in diagnostica per l’esame delle condizioni di scorrimento del sangue (v. reografia e emoreologia).