repentaglio
repentàglio s. m. [forse lat. *repentalia «pericolo improvviso» (cfr. l’avv. lat. tardo repentaliter = repente «all’improvviso», che presuppone un agg. *repentalis «improvviso»)]. – Pericolo, rischio. È com. solo nella locuz. mettere a r. (talora porre a r.), mettere in pericolo: mettere a r. la vita, l’onore, la propria reputazione, le ricchezze; con la sua inconsulta decisione ha messo a r. la pace e la sicurezza della famiglia; ant. o raro mettersi a r., stare a r., resistere con grave rischio personale.