resistere /re'sistere/ v. intr. [dal lat. resistĕre, der. di sistĕre "fermare, fermarsi", col pref. re-] (aus. avere). - 1. [far valere la propria forza fisica di fronte a quella altrui, con la prep. a o assol.: r. a un attacco nemico; la città non resiste più] ≈ contrastare (ø), fare fronte, opporsi, reggere (ø), (lett.) ripugnare, tenere testa. ↔ arrendersi, cedere, piegarsi. ↑ [con uso assol.] capitolare. 2. (estens.) a. [avere capacità di sopportazione di fronte a forze, condizioni e fattori avversi, dannosi e sim., con la prep. a: un individuo, un animale che resiste bene alla fatica] ≈ reggere (ø), sopportare (ø), tollerare (ø). ↔ arrendersi, cedere. b. [di cosa, sopportare l'usura o l'uso prolungato senza deteriorarsi: un materiale che resiste nel tempo] ≈ conservarsi, durare, mantenersi. ↔ alterarsi, deteriorarsi, guastarsi, logorarsi, rovinarsi.