respinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di respingere]. – Che non è stato accolto, approvato: emendamento r., proposta r.; per lo più nel senso di bocciato agli esami: quest’anno la mia classe ha avuto soltanto due alunni respinti, o, come sost., due respinti. ◆ Nel linguaggio scolastico e nell’uso burocr., anziché bocciato, respinto e sim., è prescritto l’uso delle espressioni eufemistiche (litoti) non promosso, non ammesso alla classe successiva, ecc.