retaggio
retàggio s. m. [dal fr. ant. eritage, der. di eriter, lat. hereditare]. – Eredità: or discerno perché dal retaggio Li figli di Levì furono essenti (Dante); e fig.: Iacomo e Federigo hanno i reami; Del r. miglior nessun possiede (Dante), la virtù del padre. È parola ant., usabile modernamente solo in senso fig., a volte in frasi di tono solenne: un r. di tradizioni, di esempî, di memorie; il glorioso r. degli avi.