reticolato
agg. e s. m. [dal lat. reticulatus «fatto a rete», der. di reticŭlum (o -us) «reticolo»]. – 1. agg. Disegnato o disposto in modo da assumere l’aspetto di una rete, da costituire un reticolo: un foglio di carta fittamente reticolato; un tessuto giallo r. di nero; marmo r., con venature a reticolo di colore diverso dal fondo. In partic.: a. In archeologia, opera r. (lat. opus reticulatum: v. opus), tecnica costruttiva romana consistente nel rivestire con elementi piramidali di tufo o di calcare, disposti in un regolare reticolato diagonale, il nucleo interno di una muratura a sacco. b. In biologia, tessuto r., lo stesso che tessuto reticolare. c. In botanica, nervatura r., la nervatura che presentano le foglie e altri organi simili quando i nervi minori si anastomizzano formando un reticolo; trachee r., quelle le cui pareti (dette anch’esse reticolate) presentano un reticolo formato da ispessimenti di lignina. d. In chimica industriale, amido r., amido trattato con agenti chimici (ossido di etilene, acido fosforico, ecc.) che, provocando tra le sue molecole una leggera reticolazione, lo rendono adatto alla preparazione di appretti e a essere usato nell’industria della carta. 2. s. m. a. Oggetto, elemento, struttura a forma di rete o di reticolo: la finestra era protetta da un grosso r. di ferro. Nella tecnica militare, opera di difesa passiva costituita nella sua forma tradizionale da paletti fissati al terreno e collegati tra loro da filo di ferro spinato, o da grovigli di filo spinato ammassati sul terreno, o da elementi mobili di ferro o di legno sui quali sono avvolte e intrecciate spire di filo spinato; oltre che come mezzo di difesa campale, è usato anche per la recinzione di campi di prigionia, di depositi e magazzini militari, e per lo sbarramento di strade e accessi. b. In sedimentologia, aspetto particolare di alcune rocce sedimentarie, spec. calcari e marne, che mostrano sistemi di fratture e diaclasi intersecantisi, riempite da minerali di origine secondaria. c. Disegno, tracciato, prospetto formato da linee o da elementi lineari intrecciati a forma di rete: r. geografico, il complesso delle linee che in una carta geografica raffigurano i meridiani e i paralleli (v. anche cartografia); r. chilometrico, quadrettatura a maglie quadrate con i lati di lunghezza corrispondente a un chilometro o suoi multipli, che viene riportata sulle carte topografiche dell’Istituto geografico militare: il reticolato stesso è riferito a un sistema di assi cartesiani di cui uno corrisponde all’equatore e l’altro al meridiano centrale del fuso cui appartiene la zona rappresentata. R. delle parole incrociate, il disegno nelle cui caselle debbono essere scritte le lettere (o le sillabe) delle parole incrociate. Nell’uso bancario, il prospetto per il calcolo degli interessi da capitalizzare periodicamente a debito o a credito del titolare di un conto corrente, nel quale le operazioni si dispongono in ordine cronologico di valute e i numeri si calcolano su ciascun saldo o sulle somme delle partite con identica valuta per il periodo intercorrente fra le successive valute.