retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli r. un momento; ho cercato di convincerlo del suo errore, ma non ha voluto darmi r.; se mi avessi dato r. non ti troveresti in questi pasticci; date r. a chi vi vuol bene; riferendosi a chi scherza o racconta cose non vere: non gli dia r., sono tutte storie; anche: a dar r. a certi giornali, il governo dovrebbe dare le dimissioni, stando a quel che dicono; con sign. partic., accettare, ricambiare le lusinghe di qualcuno: è una ragazza seria, non dà r. ai mosconi che le girano intorno; nessuna gli dà r., a quel dongiovanni da strapazzo. In usi fig., di sentimenti, di impulsi e stimoli, lasciarsene dominare: non dar r. a quel che ti suggerisce l’ira; se dessi r. all’appetito, mangerei sempre.