rettilineo
rettilìneo agg. [dal lat. tardo rectilineus, comp. di rectus «diritto» e linea «linea»]. – 1. a. Che è, che procede in linea retta: strada, ferrovia r., perfettamente r.; in questo tratto la costa è pressoché r.; direzione, propagazione rettilinea. Come s. m., tratto di strada o di pista (più raram. di ferrovia) rettilineo: i cavalli giunsero galoppando al r. davanti alle tribune. b. In ottica, è sinon., non com. di lineare (per es., polarizzatore r., polarizzatore lineare). c. Nella tecnica, qualifica data ad alcune macchine caratterizzate da un moto di lavoro rettilineo: per es., nell’industria tessile, pettinatrice r., in contrapp. a pettinatrice circolare. d. fig. In senso morale, che procede con coerenza, senza deviazioni: ammiriamo la sua condotta r.; ha un carattere r.; un modo di comportarsi rettilineo. 2. In geometria, di spezzata piana o sghemba i cui lati sono dei segmenti di retta. ◆ Avv. rettilineaménte, in modo, in senso rettilineo: avanzare, procedere rettilineamente; in partic., in fisica, polarizzato rettilineamente, detto di vibrazione trasversale polarizzata in modo che l’estremo libero del vettore dell’onda descriva un segmento rettilineo.