v. tr. [comp. di ri- e afferrare] (io riaffèrro, ecc.). – Afferrare di nuovo: gli sfuggì l’orologio, ma riuscì a riafferrarlo prima che cadesse in terra; fig.: r. il potere, l’autorità.
riafferrare [der. di afferrare, col pref. ri-] (io riaffèrro, ecc.). - ■ v. tr. [afferrare di nuovo qualcuno o qualcosa, anche fig.: riuscì a r. l'orologio prima che cadesse in terra; r. un'occasione] ≈ (fam.) riacchiappare, (fam.) riagguantare,...