riavere /ria'vere/ [der. di avere², col pref. ri-] (coniug. come avere; ma scritto senza l'h nelle forme, poco usate, riò, riài, rià, rianno). - ■ v. tr. 1. [tornare ad avere qualcosa, anche fig.: r. il lavoro, la libertà] ≈ recuperare, riacquisire, riacquistare, rientrare (o tornare) in possesso (di), riottenere, riprendersi, ritrovare. ↑ riconquistare, rimpadronirsi (di), rimpossessarsi (di). ↔ riperdere. 2. [provare di nuovo un sentimento, una sensazione e sim.] ≈ riprovare. ■ riaversi v. intr. pron. 1. [riacquistare le normali condizioni fisiche e psichiche dopo un male, un turbamento, ecc., con la prep. da o assol.: r. da una malattia] ≈ rimettersi, riprendersi, risollevarsi, [da un male] guarire, [spec. con uso assol.] rianimarsi. 2. (estens.) [assol., riacquistare i sensi dopo uno svenimento] ≈ rianimarsi, riaprire gli occhi, rinvenire, riprendere conoscenza (o i sensi), riscuotersi, (lett.) risensare, ritornare in sé. ↔ riperdere i sensi, risvenire.