ribaltare
v. tr. e intr. [der. di balta1, col pref. ri-]. – 1. tr. Rivoltare, capovolgere, fare assumere una posizione contraria o opposta rispetto a quella normale o precedente: r. il piano di carico di un autocarro, per scaricare carichi liquidi o alla rinfusa (rena, ghiaia, carbone, ecc.); r. il coperchio di una cassa; r. un tavolino, una sedia, un secchio; l’urto ha quasi ribaltato la vettura. In geometria, r. un piano sopra un altro, eseguire l’operazione di ribaltamento (v.). Per un sistema ottico, dare immagini la cui destra corrisponde alla sinistra degli oggetti, e viceversa, come avviene, per es., per uno specchio piano. Con uso fig., mutare completamente, modificare del tutto: i risultati del voto hanno ribaltato le previsioni. 2. intr. (aus. essere) Rivoltarsi, rovesciarsi, spec. di veicoli: l’automobile, dopo l’urto contro il parapetto, ribaltò nel fosso; il cavallo imbizzarrito fece r. la carrozza; il camion è ribaltato nel torrente. Anche con la particella pron.: la macchina, dopo aver sbandato, si è ribaltata. Per estens., anche delle persone che si trovano nel veicolo ribaltato o che vengono gettate giù dal veicolo: siamo ribaltati giù per una scarpata.