ribes
rìbes s. m. [dal lat. mediev. ribes, e questo dall’arabo rībās «rabarbaro»]. – Nome delle varie piante del genere Ribes, tradizionalmente incluso nelle sassifragacee (e in certe classificazioni recenti nelle grossulariacee), che comprende circa 150 specie delle zone temperate e fredde dell’emisfero settentr. e della regione andina; sono arbusti in prevalenza decidui, spinosi o inermi, con foglie di solito lobate, fiori piccoli in grappoli talora ridotti a 3 o 2 o anche a un solo fiore, e frutti a bacca rotondi, alcuni dei quali sono mangerecci, di sapore acidulo-dolciastro o acidulo-amarognolo, e di colori diversi a seconda delle specie, di cui alcune presenti anche in Italia con frutti da verdastri a giallicci, o porpora cupo, come nell’uva spina (Ribes uva-crispa, sinon. R. grossularia); rossi, di rado bianco-giallastri, nel ribes rosso (Ribes rubrum); neri nel ribes nero (R. nigrum). Varie specie sono coltivate nei giardini per i fiori o per i frutti ornamentali, altre per i frutti eduli che si consumano freschi o si utilizzano per farne sciroppi e marmellate.