guardabuoi
guardabuòi agg. e s. m. [comp. di guarda- e buoi, plur. di bue]. – Airone g. (o guardabuoi s. m.): grazioso uccello (lat. scient. Ardeola ibis), con piume bianche, occhio e becco gialli, zampe [...] verdi, lungo una cinquantina di centimetri; diffuso in Spagna e Africa settentr., raro in Italia, vive in gruppi, di preferenza in ricchi pascoli, dove sono abbondanti il bestiame domestico e i grossi mammiferi selvaggi. ...
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algonchiano
(o algònchico) agg. [dal nome della tribù indiana degli Algonchini]. – Periodo a. (o, come s. m., l’algonchiano): in geologia, altra denominazione del terzo periodo dell’era archeozoica, [...] grande ricchezza di minerali (giacimenti ferriferi del Canada, degli Stati Uniti, del Brasile, giacimenti auriferi dell’Africa meridionale, ecc.). Assumono notevole sviluppo in questo periodo le rocce sedimentarie, i cui fossili testimoniano una ...
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cocomero
cocómero s. m. [lat. cŭcŭmis -mĕris]. – 1. a. Erba annua delle cucurbitacee (Citrullus lanatus, sinon. Cucumis citrullus); ha fusto ramoso, prostrato, con grandi cirri semplici, foglie a contorno [...] rinfrescante, bianca nella parte più esterna e rossa o giallastra nel resto, e semi numerosi di colori diversi. Originario dell’Africa, il cocomero è coltivato in tutto il mondo: nelle diverse regioni italiane prende anche i nomi di melone d’acqua ...
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mellivora
mellìvora s. f. [lat. scient. Mellivora, comp. del lat. class. mel mellis «miele» e -vorus (v. mellivoro)]. – Genere di carnivori mustelidi che comprende una sola specie, chiamata anch’essa [...] mellivora, o tasso del miele (lat. scient. Mellivora capensis), dell’Africa e dell’India settentr.: sono animali poco più piccoli del tasso, agili, notturni, che si nutrono di piccoli mammiferi, uccelli, invertebrati, nonché di sostanze vegetali e in ...
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gerbillo
s. m. [lat. scient. Gerbillus, dallo spagn. gerbillo, dim. di gerbo, che è dall’arabo yarbū῾ o giarbū῾]. – In zoologia, genere di roditori che comprende animaletti di statura variabile da quella [...] , e sono buoni scavatori; se molto numerosi, possono arrecare gravi danni alle messi. Il genere comprende numerose specie, fra cui il g. comune (Gerbillus gerbillus), che vive nelle zone subdesertiche e desertiche dell’Africa settentrionale. ...
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pebble culture
‹pèbl kḁ′lčë› locuz. ingl. (propr. «cultura del ciottolo»), usata in ital. come s. f. – In paletnologia, espressione con cui si designa il più antico tipo di cultura umana, risalente all’inizio [...] del periodo paleolitico e di cui sono stati rinvenuti giacimenti in Africa (i più noti) ma anche in Europa, per es. in Sicilia, nella provincia di Agrigento: è caratterizzata da strumenti di pietra molto semplici ottenuti scheggiando ciottoli ( ...
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sperrylite
s. f. [dal nome del chimico amer. F. L. Sperry (c. 1862-1906), col suff. -lite]. – Minerale monometrico, arseniuro di platino, di colore bianco stagno con lucentezza metallica, contenente [...] talora piccole quantità di antimonio, rodio, ferro e rame; importante per l’estrazione del platino, si rinviene nell’America Settentr., nel Sud Africa e in Siberia. ...
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carcade
carcadè (o karkadè) s. m. [voce di origine eritrea]. – Erba annua della famiglia malvacee (Hibiscus sabdariffa), originaria dell’Africa tropicale ma coltivata anche in India, America, ecc.: ha [...] fiori gialli e frutto a capsula; con i calici, rossi e carnosi, si fa un infuso di colore rosso rubino, acidulo, rinfrescante e dissetante, noto anche in Italia perché usato come bevanda succedanea del ...
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vischio
vìschio (letter. o region. visco; ant. véschio, vésco) s. m. [lat. vĭscum]. – 1. a. Pianta legnosa delle lorantacee (Viscum album), alta di norma una cinquantina di centimetri, comune nell’Eurasia [...] e nell’Africa boreale: è una emiparassita che vegeta su numerose specie legnose, particolarm. rosacee (pero, melo, sorbo, mandorlo), salicacee, aceracee, pinacee, ecc., dai cui rami assorbe, per mezzo di speciali radici, l’acqua e i sali nutritizî; è ...
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ofiocefalidi
ofiocefàlidi (o oficefàlidi) s. m. pl. [lat. scient. Ophi(o)cephalidae, dal nome del genere Ophi(o)cephalus, comp. di ophio- o ophi- (v. ofio-) e -cephalus «-cefalo»]. – Famiglia di pesci [...] teleostei diffusi nelle acque interne dell’Asia orientale e dell’Africa tropicale, lunghi talvolta anche più di un metro, con corpo slanciato, cilindrico o un po’ compresso lateralmente, coperto di piccole squame e con le pinne dorsale e anale molto ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. cominciò a essere considerata un continente...
Poema latino di F. Petrarca, in 9 libri, in esametri, rimasto incompiuto. Iniziato nel 1338 e condotto innanzi con particolare impegno nel 1341-42, fu successivamente arricchito di episodi senza essere però mai sottoposto a un lavoro di revisione...