sabatina
s. f. [ellissi di (cena) sabatina, dall’agg. sabatino]. – Nella tradizione cristiana, cena di grasso, che in passato si usava fare dopo la mezzanotte tra il venerdì e il sabato per evadere al [...] precetto della vigilia. Anche, talora, cena o festa nella tarda serata del sabato: fare la s. con gli amici in trattoria. ...
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scollato
agg. [part. pass. di scollare1]. – 1. Che lascia scoperto il collo e le spalle, detto di indumenti, spec. femminili: una maglietta s.; un abito troppo s.; un prendisole, un vestito da sera profondamente [...] s., che lascia scoperto il collo del piede; tosc., un fiasco s., una bottiglia s., con il collo rotto, senza collo. 2. Che indossa abiti molto scollati: si veste sempre piuttosto scollata; ieri sera, alla festa, le signore erano tutte scollate. ...
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lampada
làmpada (ant. làmpade) s. f. [dal lat. lampas -ădis, accus. lampăda, gr. λαμπάς -άδος, der. di λάμπω «splendere»]. – 1. Nome generico col quale si indicano varî tipi di sorgenti luminose artificiali. [...] le l. a vapori di alogeni, più efficienti e di maggior durata, per le quali v. la voce alogeno, e le l. lampo, per cui v. lampo profonde del campo operatorio. 3. Festa delle l. o dei lumi: altro nome della festa ebraica della dedicazione del tempio ( ...
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kermesse
〈kermès〉 s. f., fr. [dall’oland. kerkmisse «festa del patrono», propr. «messa di chiesa»]. – 1. Solenne festa annuale delle parrocchie cristiane, che nei Paesi Bassi e in alcuni luoghi della [...] Francia settentr. si celebra con processioni, mascherate, balli, spari e mercato. In Italia il vocabolo è adoperato talvolta (nella sua forma originaria, oppure adattato, ma raram., in chermèssa) come sinon. di sagra, fiera paesana. 2. estens. Raduno ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che [...] in giorni di festa o in occasione di processioni; festa dei l., altro nome della festa delle lampade presso la cultura, la scienza, l’avvedimento, l’acutezza di mente (e anche in questo caso è per lo più iron.): uomo di molti l.; mi potrò giovare ...
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purim
purìm s. m. [voce ebraica, Pūrīm, plur. di pūr «sorte»]. – Festa ebraica che, secondo il libro biblico di Ester, ricorda il giorno in cui gli Ebrei di Persia, sotto il regno di Serse, si salvarono [...] aveva decretato fissando la data per mezzo delle sorti; la festa (che ebbe la sua origine nel corso del 2° sec. a. C.) si celebra nei giorni 14 e 15 del mese di adār (tra metà febbraio e metà marzo) con la lettura del libro di Ester, accompagnata ...
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allegria
allegrìa s. f. [der. di allegro]. – 1. Contentezza, buon umore, anche di più persone insieme, che si esterna in modo vivace e spesso rumoroso; differisce dall’allegrezza in quanto, più che il [...] stato abituale: essere, stare in a.; vivere in a., con spensieratezza, tra i divertimenti e i piaceri; a. spontanea, sguaiata, simulata; l’a. è contagiosa; festa, spettacolo che mette, che comunica a.; l’a. non tardò a diffondersi tra i commensali ...
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baldoria
baldòria s. f. [der. di baldo]. – Allegria rumorosa; festa, riunione chiassosa e spensierata tra amici: è giorno di b.; andarono a fare un po’ di b. tutti insieme. Fig., festa di fuochi e di [...] luci, luminaria, falò: musica e sbandierate per tutto il giorno, e gran b. di lumi e di fiammate la sera (Fucini). ...
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happening
‹hä′pëniṅ› s. ingl. [der. di (to) happen «accadere, capitare»; propr. «avvenimento, evento»] (pl. happenings ‹hä′pëniṅ∫›), usato in ital. al masch. – 1. Forma d’arte nata negli Stati Uniti [...] ’evento artistico. 2. Per estens., festa, ritrovo, manifestazione indetti senza un programma preciso e senza una vera organizzazione, il cui svolgimento è perciò lasciato alla fantasia, all’estro e all’improvvisazione dei partecipanti. Talvolta anche ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] estens., il giorno in cui lo si festeggia, cioè l’onomastico: oggi è la festa del mio s., oppure oggi è il mio s.; con altro sign., la festa del s., del santo patrono di un paese. c. Con valore concr., la figura, dipinto, scultura che rappresenta ...
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Filologo classico italiano (Matera 1866 - Roma 1940), prof. di letteratura greca all'univ. di Roma (1901-36). Socio nazionale dei Lincei (1928). Tra le molte opere, notevoli per finezza di critica: le edizioni di Giamblico (1895) e Palefato...
– Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. La festa popolare come patrimonio immateriale. Bibliografia
Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. – La nozione di ‘festa popolare’ rimanda a quell’ampio...