calendimaggio
calendimàggio (o calèn di màggio) s. m. [v. calende]. – Il primo giorno di maggio, soprattutto come festa del risveglio della natura celebrata e ricordata in tutto il folclore europeo con [...] manifestazioni e riti varî (uno dei più comuni si usa appendere un ramoscello verde dinanzi alla porta della fanciulla amata o di fanciulle cui si vuol rendere omaggio). ...
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scazzarsi
v. intr. pron. [der. di incazzarsi, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 6) a in-1], volg. – 1. Litigare, scontrarsi con una certa violenza verbale; è usato spec. con valore recipr.: si [...] sono scazzati per tutta la sera; smettiamola di scazzarci sul significato di una parola. 2. Annoiarsi, infastidirsi: verso la fine della festa ci siamo scazzati e abbiamo deciso di tornarcene a casa. ...
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rimorchiare1
rimorchiare1 (ant. remorchiare, rimurchiare) v. tr. [lat. *remulculare, der. di remulcum «rimorchio» che è dal gr. ῥυμουλκός] (io rimòrchio, ecc.). – 1. Trascinare, mediante cavi o catene, [...] a remi; in questo senso anche assol.: Entrar nel porto remorchiando, e a forza Di remi più che per favor di vele (Ariosto). Per r. le stupende ungheresi dagli occhi verdi (Melania Mazzucco); anche nell’intr. pron.: chi ti sei rimorchiato alla festa? ...
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battisoffia
battisóffia (o battisóffiola) s. f. [comp. di battere e soffiare], non com. – Rimescolamento, paura che fa battere il cuore: m’hai dato sì fatta battisoffia che io non sarò mai lieto, e forse [...] me ne morrò (Sacchetti); ne ebbe una gran battisoffia dalla lettura di quella nota, perocché comprese di volo che gli si voleva far la festa (I. Nievo). ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; [...] ; re dei re (v. negus); i re Magi; nell’uso di alcune regioni, il giorno (o la festa) dei re, l’Epifania. Per il re nell’antichità classica, v. basileus e monarchia; per l’arconte re in Atene, v. arconte, n. 1. In antropologia sociale, re divino, il ...
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sorbire
v. tr. [lat. sorbēre, con mutamento di coniug.] (io sorbisco, tu sorbisci, ecc.; raro io sòrbo, ecc.). – 1. a. Bere a piccoli sorsi, succhiando leggermente il liquido: s. una tazza di brodo; [...] limonata, un analcolico. c. ant. Assorbire, o anche ingoiare. 2. fig. Sopportare cose o persone fastidiose e noiose; per lo più con la particella pron.: alla festa della mia amica, mi son dovuto s. anche i suoceri; all’inaugurazione ci verrò, ma più ...
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uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, [...] frutto a tavola; u. da vino, che serve per la vinificazione; pigiare l’u. (e u. pigiata o ammostata, con o senza raspi), come procedimento per fare il vino; festa dell’u., festa popolare che si fa al tempo della vendemmia. Molte varietà di uva (o il ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, [...] ad angelo (per bambino morto, ma con suono di festa, come si usa in alcuni luoghi); legare le c., smettere di suonarle dalla messa del giovedì santo a quella della veglia pasquale; e con riferimento all’uso delle campane come avvertimento pubblico in ...
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facchinata
s. f. [der. di facchino]. – 1. Azione o parola da facchino (nel sign. fig. e spreg. della parola), triviale. 2. Lavoro pesante, fatica da facchino, in senso proprio e fig. (ma più com. sfacchinata). [...] 3. A Milano, festa carnevalesca con l’intervento di facchini mascherati. ...
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lucarie
lucàrie s. f. pl. [dal lat. Lucaria -orum, der. di lucus «bosco»]. – Antica festa romana dei boschi sacri che si celebrava il 19 e il 21 luglio, collegata dalla tradizione con il bosco tra la [...] via Salaria e il Tevere dove i Romani si erano rifugiati dopo la sconfitta inflitta loro dai Galli nel 390 (o 386) a. C. presso il fiume Allia, affluente di sinistra del Tevere (sconfitta che si commemorava il 18 luglio). ...
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Filologo classico italiano (Matera 1866 - Roma 1940), prof. di letteratura greca all'univ. di Roma (1901-36). Socio nazionale dei Lincei (1928). Tra le molte opere, notevoli per finezza di critica: le edizioni di Giamblico (1895) e Palefato...
– Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. La festa popolare come patrimonio immateriale. Bibliografia
Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. – La nozione di ‘festa popolare’ rimanda a quell’ampio...