commemorare
v. tr. [dal lat. commemorare, comp. di con- e memorare «ricordare»] (io commèmoro, ecc.). – 1. Ricordare qualcuno o qualcosa parlandone in forma solenne, celebrare: c. un personaggio illustre, [...] una data, un avvenimento storico; c. un defunto. 2. Nel linguaggio della Chiesa, celebrare una ricorrenza religiosa (per es., c. la festa di tutti i santi), o anche farne la commemorazione (v.) nell’ufficio divino e nella messa. ...
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idroforie
idrofòrie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ὑδροϕόρια, comp. di ὑδρο- «idro-» e tema di ϕέρω «portare»]. – Nell’antica Grecia: 1. Festa funebre in memoria delle vittime del diluvio di Deucalione, che [...] Atene il 13° giorno del mese di antesterione (fine di febbraio), con libagioni in onore delle divinità sotterranee. 2. Giochi che si tenevano a Egina in onore di Apollo, durante le feste delfinie, e che consistevano in corse di portatori di anfore. ...
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tepidezza
tepidézza (o tiepidézza) s. f. [der. di tepido: v. tiepido]. – Il fatto, la condizione di essere tiepido: la t. dell’aria, del clima, dell’acqua. Spesso, in senso fig., mancanza di entusiasmo, [...] ); anche freddezza di modi, per mancanza di cordialità o eccessivo ritegno: Tito, preso il suo Gisippo e molto prima della sua tiepidezza e diffidenza ripresolo, gli fece maravigliosa festa (Boccaccio); non gli sfuggì la t. dell’accoglienza. ...
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premiazione
premiazióne s. f. [der. di premiare]. – L’atto, il fatto di premiare, di essere premiato, e anche la cerimonia, per lo più pubblica e solenne, durante la quale si consegnano i premî assegnati: [...] la p. dei vincitori di una gara, di un torneo, di un concorso; è stata proposta la p. degli studenti più meritevoli; il giorno, la festa della p.; erano presenti alla p. eminenti personalità del mondo della politica e della cultura. ...
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gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare [...] campane nella messa del sabato santo (oggi nella veglia pasquale) per annunziare festosamente la resurrezione di Gesù, la locuz. suonare a gloria (le campane), suonare a festa, e fig. rallegrarsi, mostrare viva gioia o soddisfazione per qualche cosa. ...
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Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, [...] celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo la Pasqua (in alcuni paesi, tra cui l’Italia, è ora spostata alla domenica successiva): la festa, la processione del Corpus Domini. ...
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anti no-global
loc. agg.le inv. Contrario al movimento di protesta dei no-global. ◆ Una manifestazione anti no-global è stata organizzata per il prossimo 6 novembre a Gorizia dal movimento «Sos Italia», [...] Casarini, (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 6, Attualità) • Gli accordi firmati ieri consentono un po’ di magra festae partecipazione anche agli Intermittenti, tipo delegazione questa sera sulle scale del Palazzo, tra massime celebrità: però resta la ...
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sottentrare
v. intr. [comp. di sotto- e entrare] (io sotténtro, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Entrare sotto, al di sotto: Bitone e Cleobi fratelli, un giorno di festa, che non erano in pronto le [...] sotto, avvicinarsi fin sotto: Tancredi inchino in sé raccolto Per aventarsi e sottentrar si vede (T. Tasso). 2. fig. Entrare al funzione; le truppe stanche venivano messe a riposo e altre fresche sottentravano; all’ardore d’una speranza presente ...
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celebrare
v. tr. [dal lat. celebrare, propr. «frequentare, rendere frequentato», quindi «solennizzare, onorare, celebrare»; v. celebre] (io cèlebro, ecc.). – 1. Lodare, esaltare, glorificare, a voce [...] festa, un onomastico, un anniversario; in partic., c. le feste, nel linguaggio eccles., astenersi dal lavoro nei giorni festivi, e volute dalla legge. ◆ Part. pres. celebrante, anche come s. m. (v. la voce). ◆ Part. pass. e agg. celebrato (v.). ...
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luminaria
luminària (ant. o region. luminara) s. f. [dal lat. tardo luminaria, pl. di lumĭnar o luminare: v. luminare1]. – 1. a. Illuminazione pubblica in occasione di qualche festa o ricorrenza: la [...] della chiesa o dell’altare del patrono (gli acattolici pagavano invece l’obbedienza). L. da mar o dei navigli e l. da terra erano poi dette a Venezia le tasse, destinate a beneficio della chiesa di S. Marco, pagate da ogni nave, veneziana ...
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Filologo classico italiano (Matera 1866 - Roma 1940), prof. di letteratura greca all'univ. di Roma (1901-36). Socio nazionale dei Lincei (1928). Tra le molte opere, notevoli per finezza di critica: le edizioni di Giamblico (1895) e Palefato...
– Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. La festa popolare come patrimonio immateriale. Bibliografia
Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. – La nozione di ‘festa popolare’ rimanda a quell’ampio...