matricola
matrìcola s. f. [dal lat. tardo matricŭla «registro pubblico», dim. di matrix -icis «matrice»]. – 1. a. Dal medioevo in poi, denominazione degli elenchi in cui erano iscritti gli appartenenti [...] c. Studente iscritto per la prima volta nella matricola dell’università, e che quindi frequenta il primo anno: m. di lettere; un gruppo di matricole; festa delle m., nome con cui in passato erano indicati i giorni riservati tra l’altro alle cerimonie ...
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partecipazione
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la [...] la mia p. al convegno; la festa ha avuto un’ampia p. di pubblico; al concerto di beneficenza è stata assicurata la p. di alcuni famosi anche, in senso concr., la quota del capitale sociale, e, al plur., il complesso delle quote o azioni detenute da ...
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infantilizzazione
s. f. Tendenza a manifestare atteggiamenti tipici dell’età infantile. ♦ Certo la magia, il sogno e l’immaginazione sono indispensabili per arricchire la nostra personalità, nell’infanzia [...] esiti, genera “maleducazione”. Non avere la consapevolezza dell’età che si ha è una diffusissima cattiva maniera» [Agata Gambardella Piromallo intervistata da Natascia Festa]. (Corriere del Mezzogiorno, 2 agosto 2008, p. 19, Cultura).
Derivato dal v ...
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sciupare
v. tr. [prob. lat. *exsipare, affine a dissipare (v. dissipare), con diverso pref.]. – 1. tr. a. Guastare, deteriorare, riducendo in cattive condizioni: sc. un vestito, sgualcirlo, farvi delle [...] del giardino. b. In senso fig., turbare, guastare qualcosa di positivo, di gradevole e sim.: quel contrattempo ha sciupato la festa, l’atmosfera gioiosa della serata; la continua ingerenza dei rispettivi genitori rischia di sc. il loro rapporto ...
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tween
s. m. e f. Preadolescente: chi non è più bambino e non ancora adolescente. ◆ È la generazione dei tween (9-13 anni) il nuovo terreno di conquista della pubblicità. […] I nostri tween per adesso [...] [i Tokio Hotel], che pare uscito da un manga, che si è scatenata la caccia al biglietto (che non c’è: l’ingresso alla festa era libero, si entrava finché c’era posto), con centralini intasati e organizzatori nel panico all’idea di una massa di «tween ...
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felinofilo
s. m. Chi ama i gatti. ◆ Auguri al gatto. L’affascinante compagno di Richelieu e di Baudelaire, il misterioso felino amato e odiato per lo spirito libero e il carattere curioso e intraprendente, [...] ’occasione della giornata mondiale del gatto ha riunito al teatro Vittoria felinofili e amici degli animali, per un’iniziativa giunta alla settima edizione: la Festa del gatto. (Geraldine Schwarz, Repubblica, 18 febbraio 2000, Roma, p. VI) • Protesta ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel [...] . 4. Trattenimento, o prova solenne, poetica, musicale, ecc.: dare, tenere un’a.; per celebrare la sua festa volle dare una serata, una specie di a. con versi e prose (F. De Sanctis). Nella scherma, a. d’armi, riunione in cui si svolgono incontri che ...
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Black Friday
loc. s.le m. Il venerdì successivo alla festa nazionale statunitense del ringraziamento (Thanksgiving day), che ricorre il giovedì della quarta settimana di novembre, caratterizzato dal [...] acquisti sarebbe collegata agli ingorghi stradali che colpirono in quell’occasione, nel 1975, molte grandi città americane e in particolare Philadelphia. Secondo altri, invece, la locuzione sarebbe riferita al passaggio per le imprese commerciali da ...
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ospite
òspite s. m. e f. [dal lat. hospes -pĭtis (con tutti e due i sign. fondamentali, in quanto la parola alludeva soprattutto ai reciproci doveri dell’ospitalità)]. – 1. La persona che ospita, che [...] offrendo loro alloggio e vitto, o anche soltanto per una visita, per una festa, per un ricevimento e sim.: un indiscreto; liberarsi, sbarazzarsi di un o.; prov. scherz., l’o. è come il pesce: dopo tre giorni puzza (per dire che una permanenza troppo ...
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truccare2
truccare2 v. tr. [dal fr. truquer, e questo dal provenz. trucar (v. truccare1)] (io trucco, tu trucchi, ecc.). – 1. a. Modificare le caratteristiche funzionali, e anche strutturali, di apparati, [...] procedimenti per migliorarne l’estetica, o perché risulti meglio sulla scena e in riprese cinematografiche e televisive: per la festa si è fatta t. dalla sua estetista; è una ragazzina, ancora, e non ha bisogno di truccarsi (o di truccarsi il viso ...
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Filologo classico italiano (Matera 1866 - Roma 1940), prof. di letteratura greca all'univ. di Roma (1901-36). Socio nazionale dei Lincei (1928). Tra le molte opere, notevoli per finezza di critica: le edizioni di Giamblico (1895) e Palefato...
– Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. La festa popolare come patrimonio immateriale. Bibliografia
Il dibattito italiano e la trasformazione delle feste popolari. – La nozione di ‘festa popolare’ rimanda a quell’ampio...