mandeismo
s. m. [der. di mandeo]. – Religione di origine gnostica che risale ai primi secoli dell’eracristiana ed è tuttora praticata da una comunità vivente nella Mesopotamia di carattere dualista [...] (vicino a tematiche iraniche e manichee) sia sul piano teologico-cosmogonico (due principî opposti, Luce e Tenebre) sia soteriologico (l’anima deriva dalla luce e, imprigionata dal demiurgo nel corpo, ...
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mandeo
mandèo agg. e s. m. (f. -a) [der. di un’espressione aramaica che significa propr. «gnosi della vita» ed è il nome della figura centrale della soteriologia mandea]. – Relativo o appartenente ai [...] della Persia, che professa e pratica il mandeismo. Letteratura m., ricca produzione letteraria, di contenuto esclusivamente religioso, caratteristica della comunità fin dai primi secoli dell’eracristiana (testo principale è il Ginzā «Tesoro»). ...
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neoebraico
neoebràico agg. e s. m. [comp. di neo- e ebraico] (pl. m. -ci). – Detto della lingua ebraica postbiblica, i cui inizî coincidono con quelli dell’eracristiana e che, parlata in origine dal [...] popolo, andò progressivamente restringendosi all’uso dotto e liturgico, accompagnando con tali caratteri gli Ebrei nella diaspora; con la fondazione dello stato d’Israele nel 1948, ne è divenuta la lingua ...
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palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla [...] dell’età ellenistica e romana, sono di grande importanza per la storia dell’arte della tarda antichità. Lingua p., o palmireno s. m., varietà dell’aramaico antico, documentata dalle iscrizioni appartenenti ai primi tre secoli dell’eracristiana. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo [...] , in genere, l’intera Chiesa ortodossa; rito b., il rito della Chiesa greco-unita. Stile cronologico b., sistema di computo dell’eracristiana, con inizio dell’anno al 1° settembre e termine al 31 agosto; fu in uso durante il medioevo nei territorî ...
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A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) [...] o anche un anno qualsiasi dell’eracristiana in generale. ...
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d. C.
– Abbreviazione di dopo Cristo, nelle datazioni secondo l’eracristiana: la distruzione del tempio di Gerusalemme avvenne nell’anno 70 d. C. ...
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finnico
fìnnico agg. (pl. m. -ci). – Dei Finni, relativo o appartenente ai Finni, nome complessivo di varî popoli dell’Europa settentr., stanziati fin dai primi secoli dell’eracristiana in parte della [...] Russia centro-settentr. e nelle terre baltiche, e formanti uno dei rami della famiglia etnolinguistica ugro-finnica: le popolazioni f.; le lingue f., dette anche complessivamente il finnico (impropriam. ...
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mishnah
mishnāh ‹mišnàah› s. f., ebr. (propr. «ripetizione, studio, insegnamento»; anche adattato in ital. in misnà). – Termine che designa: la dottrina tradizionale giudaica post-biblica, quale si venne [...] svolgendo nei primi secoli dell’èracristiana, e in particolare la sua parte giuridica; lo studio di tale dottrina; la formulazione di una singola norma giuridica; le raccolte di tali norme; e, infine, la raccolta per eccellenza che ha per autore ...
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sinaitico
sinaìtico agg. (pl. m. -ci). – Del Sinai, penisola compresa tra il golfo di Suez e il Mar Rosso: la regione s.; iscrizioni s., gruppo di iscrizioni scoperte nel Sinai, che risalgono ai primi [...] secoli dell’eracristiana; codice s. (in forma lat. codex Sinaiticus), codice greco pergamenaceo del 4° sec. d. C., trovato nel Sinai (e oggi conservato nel British Musem di Londra), di notevole importanza in quanto è il più antico manoscritto della ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare Baltico), mentre due terzi sono costituiti...
Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica e dal papato. Ufficialmente fu riconosciuta...