rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, [...] stesso realizzato con la sua presentazione al pubblico: r. (e prima r., r. serale o diurna) di un dramma, di un’operalirica, di una commedia, di un balletto; una bella r., una r. mediocre. Sacra r., dramma di argomento religioso, biblico e cristiano ...
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intersemiotico
agg. Relativo al passaggio tra sistemi di rappresentazione e di segni diversi, allo scambio tra linguaggi e forme espressive diverse. ◆ Quando si analizzi una traduzione vera e propria, [...] che appartengono a generi e a linguaggi diversi, per esempio i versi di una poesia, un quadro, il libretto di un’operalirica, appartenenti ad epoche differenti ma che abbiano in comune il tema. (Anna Grittani, Repubblica, 1° marzo 2007, Bari, p. IX ...
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scena
scèna s. f. [dal lat. scaena, gr. σκηνή «tenda, fondale del palcoscenico»]. – 1. a. Parte del teatro dove gli attori recitano; è costituita generalm. da una piattaforma sopraelevata rispetto al [...] , morire). Sempre per metonimia, si riferiscono prevalentemente alla rappresentazione le locuzioni mettere in sc. (una commedia, un’operalirica, una rivista musicale, ecc.), allestirne l’esecuzione (v. anche messinscena), e andare in sc., di lavoro ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica [...] genere concepito come episodio idealmente raccolto in un momento dello svolgimento temporale: dramma in tre a., commedia in due a., operalirica in quattro a.; per a. unico, v. unico. ◆ Dim. e spreg., raro, attùccio, moina, gesto affettato e lezioso ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate [...] vanno intese la divisione tradizionale in p. epica, lirica, drammatica, e altre distinzioni quali p. didascalica, la p. ermetica, ecc. 2. a. Il carattere di opere o parti di opere ritenute particolarmente ispirate e suggestive: la p. dell’episodio di ...
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stilistico
stilìstico agg. [der. di stile] (pl. m. -ci). – 1. Dello stile, che riguarda lo stile: elementi, tratti s.; le caratteristiche s. di uno scrittore, di un artista, di un’opera; scelte s.; una [...] lirica, un dipinto, una sinfonia impeccabile dal punto di vista s.; un poeta, un pittore, un pianista di grande forza s.; quanto concerne lo stile e la stilistica: un’opera stilisticamente perfetta; analizzare, descrivere stilisticamente un testo ...
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creazione
creazióne s. f. [dal lat. creatio -onis, der. di creare «creare»]. – 1. a. L’atto di creare, di far nascere dal nulla; in partic., nella filosofia e religione cristiana, l’atto con cui Dio [...] a. Riferito all’uomo, ideazione, invenzione ed esecuzione materiale di un’opera: la c. di un poema, di una sinfonia, di un quadro ; una c. superba, indovinata, infelice; un’ardita c. lirica; anche al plur.: le c. dello spirito, del genio. ...
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antecedente
antecedènte agg. e s. m. [dal lat. antecedens -entis, part. pres. di antecedĕre «precedere, andare avanti»]. – 1. agg. Che precede: il giorno a.; nel capitolo, nella lezione antecedente. [...] giovane ha degli a. poco chiari; anche, esempio, fatto, opera anteriore che per qualche aspetto abbia somiglianza o possa reggere al di eroismo che non ha antecedenti nella storia; una lirica ... che non ha, credo, antecedenti nelle letterature ...
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prodromo
pròdromo s. m. [dal lat. prodrŏmus «messaggero, precorritore, staffetta», gr. πρόδρομος, agg. «che corre avanti» e s. m. «precursore», comp. di προ- «pro-2» e del tema δρομ- «correre»]. – 1. [...] specificità, che precede l’insorgenza dei sintomi caratteristici di una malattia. 2. letter. Introduzione a un’opera; scritto che si considera introduttivo a un’opera maggiore o abbozzo di un lavoro definitivo: quest’oda non è che un p. d’una cantica ...
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scannare1
scannare1 v. tr. [der. di canna (della gola), col pref. s- (nel sign. 4); l’accezione 3 è da canna nel sign. di «tubo, canale»]. – 1. Ammazzare un animale recidendo le arterie del collo e la [...] dietro alle lire (G. Berto); anche come sost.: ha sposato uno scannato; sono una massa di scannati. Nel gergo musicale, con accezione propria, parte scannata, le pagine con la parte di un solo personaggio, estratte dallo spartito di un’operalirica. ...
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OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. – La più complessa tra...
Opera lirica (1892) del compositore francese J.-E.-F. Massenet (1842-1912), tratta dal romanzo Die Leiden des Jungen Werthers (1774, I dolori del giovane Werther) del poeta e drammaturgo tedesco J.W. von Goethe (1749-1832). Il lavoro riscosse...