franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu [...] sistemazione della merce sulla nave; f. destino, clausola per cui il venditore è obbligato aportare la merce fino al luogo di destinazione a proprie spese e a proprio rischio; f. magazzino, clausola per cui il venditore deve provvedere alla consegna ...
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navicert
‹nä′visëët› s. m. – Acronimo dell’ingl. navi(gation) cert(ificate) «certificato di navigazione», dichiarazione rilasciata nel porto di partenza alla nave di un paese neutrale dalla competente [...] di partenza) per attestare che sulla nave stessa non vi sono merci destinate al nemico: sistema adottato in passato dalla pratica anglosassone per evitare alle navi neutrali le visite in alto mare, o i dirottamenti nei porti, a scopo di controllo. ...
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sbarco
s. m. [der. di sbarcare1] (pl. -chi). – 1. a. Lo sbarcare da una nave o da un’imbarcazione (e, per estens., da un aeromobile) persone o merci: lo s. dei feriti; le operazioni di s.; lo s. del [...] : dopo lo s. il comandante ha voluto scrivere le sue memorie. 3. Nelle costruzioni marittime, ponti di s., parti aggettanti delle calate di un porto, sostenute da muri, aventi lo scopo di aumentare il perimetro della calata entro il bacino chiuso del ...
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limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato [...] in laguna; il nome russo è usato soprattutto nel bacino del Mar Nero per indicare gli estuarî dei fiumi Dnestr e Dnepr ...
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Pringlish
s. m. inv. L’inglese di Porto Rico. ◆ Le culture nazionali non-Anglo che adottano fino in fondo l’inglese come lingua di comunicazione – per esempio Singapore o Porto Rico – finiscono per elaborare [...] dell’inglese («Singlish», «Pringlish») che, forse, riflettono altri valori culturali. (Diego Marconi, Sole 24 Ore, 16 dicembre 2007, p. 44, Lingue nel mondo).
Dall’ingl. Pringlish, a sua volta composto dal toponimo P(uerto) Ri(co) e dal s. (E)nglish. ...
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portonaro
s. m. [dal lat. mediev. portonarius, der. di portus -us «porto4»], ant. – L’uomo addetto a traghettare, su zattera o altro natante, persone, merci ed eventualmente veicoli tra le due sponde [...] : quest’infelice è perito per incuria del p., che invece di adoperare una buona corda, si servì d’una funicella per regolare il porto: la funicella si ruppe ... Il legno si rovesciò ... Fra le colpe del p. v’è anche che invece di tenere vicina al ...
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rimorchiare1
rimorchiare1 (ant. remorchiare, rimurchiare) v. tr. [lat. *remulculare, der. di remulcum «rimorchio» che è dal gr. ῥυμουλκός] (io rimòrchio, ecc.). – 1. Trascinare, mediante cavi o catene, [...] , come manovra normale. Nell’uso ant. si diceva delle navi a vela, quando, in mancanza di vento, venivano tirate da imbarcazioni a remi; in questo senso anche assol.: Entrar nel porto remorchiando, e a forza Di remi più che per favor di vele (Ariosto ...
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portunatico
portunàtico s. m. [dal lat. mediev. portunaticum (documentato anche nelle varianti portenaticum, portonaticum, portolaticum), der. di portus -us «porto3»] (pl. -ci). – Nel medioevo, il diritto [...] di riscuotere una somma da chi entrava o usciva da un porto, attribuito a chi si incaricava della manutenzione del porto stesso. ...
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costituto2
costituto2 (ant. constituto) s. m. [dal lat. constitutum, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. ant. Statuto; costituzione. 2. Patto, convenzione. 3. Nella marina, dichiarazione sulle condizioni [...] sanitarie di una nave che il suo comandante, all’arrivo in porto, deve fare alle autorità locali per ottenere l’autorizzazione a comunicare liberamente con la terra; c. di avaria, relazione che il comandante di una nave deve presentare, nel termine ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare [...] guardia o granguardia, sinon. di guardastanca. b. Parte del morso del cavallo che non va in bocca, ma serve a tener fermo il morso stesso e porta l’anello a cui si fissano le briglie. c. Nei libri, guardia o foglio di g., il foglio bianco che sta fra ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui la scuola filosofica da lui fondata prese...
PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata Torlonia-Sforza Cesarini e l'area demaniale...