transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire [...] conseguenza permette di comprendere sfaccettature complesse di questioni per le quali lottiamo (ad esempio violenza di genere, aborto, diritti delle persone transgender, delle persone disabili o migranti) e aiuta ogni persona a non sentirsi isolata ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti [...] violenza sistemica contro le donne e le persone LGBTQ+. Rivendicano diritti come l'accesso alla salute e all'aborto, criticando i tagli ai centri antiviolenza e la mancanza di prospettive transfemministe nei programmi scolastici. Manifestano anche in ...
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cerchiaggio
cerchiàggio s. m. [der. di cerchiare]. – 1. Operazione del cerchiare, cerchiatura: c. delle botti. 2. In chirurgia, applicazione, a scopo contenitivo, di un dispositivo circolare per il fissaggio [...] un organo: c. del collo dell’utero, nome dato a varî interventi chirurgici rivolti a impedire la minaccia d’aborto, correggendo l’abnorme dilatazione del collo uterino mediante infissione di fili chirurgici o apposite benderelle che ripristinano la ...
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listeriosi
listeriòṡi s. f. [der. di listeria, col suff. medico -osi]. – Malattia infettiva, detta anche, meno spesso, listeriasi o listerellosi, causata dal batterio Listeria monocytogenes (o Listerella [...] nervose (incoordinazione dei movimenti, disturbi della deglutizione, ecc.), ora, nei mammiferi, come infezione embrionale o fetale (aborto, morte intrauterina del feto, grave sepsi connatale che nella maggior parte dei casi si manifesta con meningite ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico [...] ; tacito c., approvazione non dichiarata con parole; ho agito col suo c.; c. per l’adozione; c. all’aborto, ecc. In bioetica e nella pratica medica, c. informato, partecipazione consapevole del paziente alle decisioni sul trattamento terapeutico da ...
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etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di [...] etno-identitarie tramite le forme religiose. (Gian Enrico Rusconi, Stampa, 27 ottobre 2003, p. 1, Prima pagina) • l’aborto è stato certamente una pietra miliare nel trasformare le terre Padano-Alpine da comunità etnonazionali esemplari, basate su ...
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etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). [...] malsano che porta alla depravazione / I nemici dell’identità etnonazionale disgregano la famiglia tradizionale [testo] […] l’aborto è stato certamente una pietra miliare nel trasformare le terre Padano-Alpine da comunità etnonazionali esemplari ...
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kill-pill
(kill pill), loc. s.le f. Farmaco anticoncezionale che inibisce la fecondazione dell’ovulo e il concepimento. ◆ L’associazione [per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori], rivolgendosi al [...] (Federica Cavadini, Corriere della sera, 22 maggio 2007, p. 25, Cronache) • Kill pill è il sinistro soprannome della pillola abortiva (o Ru486). (Avvenire, 1° novembre 2007, p. 19, È vita).
Espressione ingl. composta dal v. tr. (to) kill (‘uccidere ...
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brucellosi
brucellòṡi s. f. [der. di brucella, col suff. -osi]. – Nome complessivo delle malattie determinate da batterî del genere brucella, come la febbre melitense o di Malta nell’uomo, l’aborto epizootico [...] che colpisce spec. i bovini, e altre malattie più o meno gravi, talora letali, che colpiscono capre, pecore, suini, volatili domestici ...
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sconciatura
s. f. [der. di sconciare]. – 1. non com. L’atto, il fatto di sconciare; sconcio. 2. ant. Aborto; anche in senso fig., cosa o persona brutta, deforme, mal fatta; asserzione sbagliata, madornale: [...] a me par che queste vostre sieno sconciature, aborti e mostri (Galilei). ...
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Nel diritto vigente l’aborto è disciplinato dalla l. n. 194/1978, dove però sia nel titolo sia nel testo (con una sola eccezione all’art. 1) il termine aborto è sostituito con la perifrasi ‘interruzione volontaria della gravidanza’. La legge...
Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, epoca in cui il feto può avere capacità...