accento /a'tʃ:ɛnto/ s. m. [dal lat. accentus -us, der. di cantus "canto¹", col pref. ad-]. - 1. (gramm., ling.) [rafforzamento o elevazione del tono di voce con cui si dà a una sillaba maggior rilievo [...] rispetto alle altre] ● Espressioni: fig., porre (o mettere) l'accento (su qualcosa) [sottolineare l'importanza: porre l'a. su una questione, su un problema] ≈ enfatizzare (ø), evidenziare (ø), marcare (ø), mettere in evidenza (ø), mettere in luce (ø ...
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accentare v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). - 1. (gramm.) [segnare graficamente l'accento su una parola o dargli rilievo nel parlare] ≈ (non com.) accentuare. ‖ marcare. ↔ disaccentare. 2. (estens.) [...] a. (non com.) [pronunciare una parola facendo sentire l'accento, anche assol.: a. bene, male] ≈ ‖ accentuare, calcare, evidenziare, marcare, scandire, sillabare. b. (mus.) [dare a una frase musicale la debita espressione rafforzando il suono delle ...
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udire v. tr. [lat. audire] (indic. pres. òdo, òdi, òde, udiamo, udite, òdono; in tutta la coniug. del verbo, la vocale tematica è o quando su di essa cade l'accento, u fuori d'accento; fut. udirò o udrò, [...] ecc.; condiz. udirèi o udrèi, ecc.). - 1. a. [percepire distintamente suoni o rumori con l'organo dell'udito: u. una voce in lontananza; si udirono degli spari] ≈ avvertire, intendere, percepire, sentire. ...
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secondario /sekon'darjo/ [dal lat. secundarius, der. dell'agg. secundus "secondo"]. - ■ agg. 1. a. [che viene come secondo in ordine di tempo] ≈ posteriore, seguente, successivo, susseguente. ↔ antecedente, [...] geologica che ha visto apparire i primi mammiferi: era s.] ≈ mesozoico. 4. (gramm.) a. [di accento di intensità inferiore a quella di un altro accento presente in una parola polisillaba] ↔ primario, principale. b. [di proposizione retta da un'altra ...
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verso² s. m. [lat. versus -us, der. di vertĕre "voltare"; propr. "il voltare", quindi "l'andare a capo"]. - 1. (crit.) a. [linea di una composizione poetica] ≈ ‖ linea, rigo. ⇓ versetto, versicolo. b. [...] c. [suono inarticolato emesso da un individuo e dotato di una particolare funzione espressiva: un v. di rabbia] ≈ (lett.) accento (accenti d'ira), grido, moto. d. (estens.) [atteggiamento o gesto del corpo o del viso prodotto involontariamente o con ...
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gioco /'dʒɔco/ (meno com. giuoco) s. m. [lat. iŏcus "scherzo, burla", poi "gioco"] (pl. -chi). - 1. a. [qualsiasi attività a cui si dedichino, da soli o in gruppo, bambini o adulti senza altro fine che [...] ; allitterazione; anagramma; antipodo; bastimento; bifronte o palindromo; biscarto; bisenso; bisticcio; calembour; cambio (d’accento, di consonante, di sillaba, di vocale); cerniera; crittogramma; cruciverba o parole incrociate; enigma; epentesi ...
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spiccato agg. [part. pass. di spiccare]. - 1. a. [di fiore, frutto e sim., che è stato separato da dove era attaccato: frutta appena s. dall'albero] ≈ colto, raccolto, staccato. ↔ appiccato (a), attaccato [...] dell'umorismo] ≈ deciso, forte, notevole. ↑ eccezionale, fuori dell'ordinario (o del comune), straordinario. ↔ debole, scarso. c. (fig.) [di accento e sim., che mostra nettamente determinate caratteristiche dialettali, regionali, ecc.: parla con s ...
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cuocere /'kwɔtʃere/ (pop. cocere) [lat. ✻cŏcĕre per il class. cŏquĕre] (pres. cuòcio, cuòci, cuòce, cuociamo, cuocéte, cuòciono; pres. cong. cuòcia, ... cuociamo, cuociate, cuòciano; pass. rem. còssi, [...] cuocésti, ecc.; nelle altre forme regolari è pressoché costante il dittongo -uo- sotto accento, mentre si alternano -uo- e -o- fuori d'accento). - ■ v. tr. 1. [preparare una vivanda sottoponendola a cottura: c. la carne] ≈ [→ CUCINARE (1. a)]. 2. ( ...
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Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa frase (a. di frase o sintattico) o dello...
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche o sintattico-prosodiche (funzione...