diventare
v. intr. [forma frequentativa di divenire] (io divènto, ecc.; aus. essere). – Passare a una condizione diversa dalla precedente o, in genere, assumere la qualità indicata dal complemento predicativo: [...] un tiranno, ecc.; com’è diventato vecchio!; quando c’è l’interesse, le fatiche diventano più sopportabili; questo vino è diventato aceto; usato assol.: guarda com’è diventato, di chi è molto cambiato, spec. se in peggio; e con sign. sim.: se continui ...
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affogare
v. tr. e intr. [lat. volg. *affocare, alteraz. del lat. tardo offōcare «strozzare» (der. di fauces «gola»), raccostato alla serie dei composti con il pref. ad- (af-)] (io affógo, tu affóghi, [...] il respiro, soprattutto mediante l’immersione in un liquido: lo affogarono nel lago; fig.: a. i dispiaceri nel vino, cercare di dimenticarli bevendo. Rifl., uccidersi buttandosi in mare (o immergendosi in altro liquido): preso dalla disperazione, s’è ...
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agrodolce
agrodólce agg. e s. m. [comp. di agro 1 e dolce, sull’esempio del fr. aigre-doux]. – 1. agg. a. Di sapore tra l’agro e il dolce: una salsa a.; si usa soprattutto nella locuz. avv. all’a. o [...] particolare modo di cuocere vivande con aceto e di modi, uno stato interno di stizza, di risentimento, di avversione e sim.: parlare in tono a.; rivolgere un sorriso, un complimento a.; fare un’osservazione agrodolce. 2. s. m. Malattia del vino ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] . Mangiare, bere, ingerire, ingoiare: p. un po’ di frutta, un caffè, un dito divino, un bicchiere d’acqua, una medicina; p. tabacco, : p. il sapore di, l’odore di, ecc., o semplicem. prendere di (p. d’aceto, di muffa, di fumo). 9. Derivare, ...
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acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene [...] prototipo dell’acido il sapore dell’agro di limone o dell’aceto: il latte dopo un po’ di tempo diventa a.; cibi ormai a. e Dim. acidino, acidétto, acidìccio, alquanto acido come sapore (un vino acidetto), o in senso fig. (una risposta acidina). ◆ Avv ...
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frizzare
friżżare v. intr. [lat. *frictiare, der. di frictus, part. pass. di frigĕre «friggere» e anche di fricare «fregare»] (aus. avere). – 1. a. Dare la sensazione più o meno dolorosa di molte e sottili [...] ., l’aceto o altre sostanze acri sulla carne viva: il dito, la ferita mi frizza; senti come frizza quest’aria di montagna!; (Manzoni). b. estens. Produrre una sensazione di vellichìo al palato, riferito al vino, ad acque minerali o gassate e sim., ...
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moscerino
(non com. moscherino) s. m. [dim. di mosca]. – 1. Nome com. di molti insetti ditteri più piccoli della mosca domestica, o anche di piccoli insetti alati di altri ordini: a. M. del vino o dell’aceto [...] i rami dell’olivo. 2. a. In senso fig., scherz. o spreg., persona piccola di statura o di scarsa importanza: quante arie si dà quel m.; non avrai paura di quel m., spero! b. Moscerini del mare, soprannome dato talvolta alle minuscole e veloci unità ...
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agro1
agro1 agg. e s. m. [lat. acer acris, affine ad acutus, acetum, ecc.]. – 1. agg. a. Di sapore complesso, per lo più legato a sostanze acide, tipico del limone e delle frutta acerbe in genere: queste [...] derivanti dalla fermentazione aceticadi materie diverse dal vino, per i quali il nome eventuale diaceto doveva essere sostituito con quello di agro seguito dalle specificazioni di frutta, di alcole, ecc. ◆ Dim. agrétto, di sapore alquanto agro ...
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filare3
filare3 v. tr. e intr. [dal lat. tardo fīlare «ridurre in fili», der. di filum «filo»]. – 1. tr. Ridurre in filo fibre tessili o altro, con operazioni opportune (per le fibre tessili, v. filatura): [...] d’un filo; per es., del formaggio che fa le fila, del lume quando la fiamma è troppo alta, di un recipiente che versa un filo continuo e sottile di un liquido, del vino o dell’aceto che sono andati a male, ecc. Con sign. più tecnici: in botanica ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti [...] tenuta in conserva nello spirito, nel vino, più raramente nell’aceto; marmellata di frutta (v. marmellata); gelatina di frutta (v. gelatina, n. 1 b); zucchero di frutta, sinon. di fruttosio o levulosio; succhi di frutta, prodotti liquidi ottenuti da ...
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Prodotto della fermentazione di liquidi alcolici come vino, birra ecc., per l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter. Di sapore acre, viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti alimentari.
In Italia la legge prescrive...
Aceto Balsamico di Modena IGP
Indicazione geografica protetta del condimento prodotto nelle province di Modena e Reggio Emilia, nella regione Emilia-Romagna. Le tipologie sono Aceto Balsamico di Modena IGP e Aceto Balsamico di Modena IGP Invecchiato,...