arsonoso
arsonóso agg. [der. di arson(ico)]. – Acidi a.: acidiorganici contenenti arsenico trivalente, di formula R−As(OH)2, ove R indica un radicale idrocarburico. ...
Leggi Tutto
esterasi
esteraṡi s. f. [der. di estere, col suff. -asi]. – In biochimica, nome generico degli enzimi che catalizzano la scissione idrolitica degli esteri di acidiorganici o inorganici: tra i primi [...] le lipasi, che scindono i grassi neutri in acidi grassi e glicerina, le lecitinasi, ecc., tra i secondi le fosfatasi e le solfatasi. ...
Leggi Tutto
volatile
volàtile agg. e s. m. [dal lat. volatĭlis, der. di volare «volare2»; le accezioni tecniche dell’uso fig. sono esemplate sull’ingl. volatile]. – 1. agg. a. non com. Che vola, atto a volare: cento [...] La volatile dea (Parini), la Fama. b. Di liquido o solido che tende a vaporizzare facilmente: sostanze v.; acidi v., gli acidiorganici distillabili in corrente di vapore d’acqua (acetico, propionico, ecc.; in contrapp., quelli che in tali condizioni ...
Leggi Tutto
succo
s. m. [dal lat. tardo succus per il class. sucus, prob. affine a sugĕre «succhiare» (cfr. anche sugo)] (pl. -chi). – 1. a. Liquido, umore esistente dentro le varie parti delle piante e spec. nei [...] contenuto nei vacuoli delle cellule vegetali, formato da una soluzione di svariate sostanze, come sali inorganici, acidiorganici, glicidi, tannini, antociani, alcaloidi, ecc., e anche sospensioni di natura colloidale. c. In biologia, s. nucleare ...
Leggi Tutto
etil-
etìl- [tratto da etile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale etile C2H5−. Tra i più importanti etilcomposti (oltre a quelli che si trovano registrati [...] inorganici (etilnitrato, etilnitrito, ecc.) intermedî nella preparazione di diversi prodotti industriali, e di acidiorganici. Gli esteri di questi ultimi, spesso liquidi di odore gradevole di fiori o di frutta e con buona azione solvente, talora ...
Leggi Tutto
perossiacido
perossïàcido s. m. [comp. di perossi- e acido2]. – In chimica, nome degli acidi inorganici il cui anione contiene l’aggruppamento −O−O− caratteristico dei perossidi (acido perossisolforico, [...] perossifosforico, ecc.), e degli acidiorganici caratterizzati da uno o più gruppi −COOOH (per es., l’acido perossiacetico): sono sostanze poco stabili che si decompongono al calore, per cui talora vengono utilizzati come agenti ossidanti; in partic. ...
Leggi Tutto
zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, [...] ; il solfuro di z., oltre che come pigmento, nell’industria della gomma e delle materie plastiche. Tra i sali con acidiorganici l’acetato di z. è utilizzato come preservante del legno, mordente in tintoria e antisettico, e i sali dello zinco con ...
Leggi Tutto
solfato
s. m. [der. di solf(orico), col suff. chimico -ato]. – In chimica: 1. Nome generico dei sali dell’acido solforico, di formula generale Me2SO4, con Me metallo monovalente: sono per lo più prodotti [...] uno solo, e s. basici quelli che contengono un eccesso di ossido metallico. 2. In chimica organica, nome generico degli esteri dell’acido solforico con gli alcoli; tra i solfati neutri il dimetilsolfato e il dietilsolfato vengono usati come agenti ...
Leggi Tutto
colorante
agg. e s. m. [part. pres. di colorare]. – 1. agg. Che ha capacità di colorare, di tingere: materia, sostanza colorante. 2. s. m. Sostanza solubile e priva di corpo (in ciò differente dal colore [...] , per lo più formati da sostanze vegetali (indaco, ematossilina, alizarina, ecc.) o animali (acido carminico); c. artificiali, preparati sinteticamente. C. organici, attualmente i più importanti, di solito preparati sinteticamente: dal punto di vista ...
Leggi Tutto
meta-
mèta- [dal gr. μετά «con, dopo», in composizione μετα- (con i sign. di cui al n. 1 a)]. – 1. Prefisso di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia [...] ortofosforico (H3PO4); lo stesso prefisso si conserva nella nomenclatura dei sali derivati da tali acidi. c. Nei composti organici del benzene, il derivato con due gruppi sostituenti in posizione 1 e 3. Con questo valore, il prefisso (che è spesso ...
Leggi Tutto
In termini generali sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone ecc.), capace di attaccare i metalli (e alcuni loro ossidi) e in grado di reagire con altre sostanze, dette basi, dando luogo a sali. In particolare...
Acidi organici contenenti cloro, derivabili dall’acido acetico per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno del gruppo −CH3 con atomi di cloro. L’ acido monocloracetico, ClCH2COOH, si presenta in cristalli incolori, deliquescenti,...