pectolitico
pectolìtico agg. [comp. di pect(ico) e -litico2] (pl. m. -ci). – In fisiologia vegetale, che attacca le pectine scomponendole: enzima p., quello capace di idrolizzare l’acido pectico dando [...] acido galatturonico. In botanica, batterî p., quelli che causano la dissoluzione della lamella mediana, costituita da pectato di calcio, delle cellule dei tessuti vegetali (come, per es., nei marciumi delle patate); la loro azione viene utilizzata ...
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inserzione
inserzióne s. f. [dal lat. tardo insertio -onis, der. di inserĕre «inserire», part. pass. insertus]. – 1. Atto, operazione, effetto di inserire, nei varî sign. del verbo: interfogliare un [...] di basi, quella che avviene quando, in seguito a mutazione, vengono inserite una o più basi nella sequenza normale dell’acido desossiribonucleico (DNA); di conseguenza si ha uno scorrimento di tutto il modulo di lettura del DNA e la formazione di una ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato [...] R indica, in una formula, un gruppo o un radicale organico generico o, in partic., alchilico (inoltre, acido R, l’acido 2-naftol-3,6-disolfonico, impiegato nella preparazione di coloranti artificiali; grigio R, colorante, detto anche grigio di ...
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acetilsalicilato
s. m. [der. di acetilsalicil (ico)]. – In chimica organica, sale dell’acido acetilsalicilico; i varî acetilsalicilati vengono usati in terapia in luogo dell’acido corrispondente perché [...] dotati della stessa azione e di migliore tollerabilità ...
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inacidire
v. tr. e intr. [der. di acido1] (io inacidisco, tu inacidisci, ecc.). – 1. tr. Rendere acido (come termine chimico, è più com. acidificare). Fig., far diventare aspro, astioso: le delusioni [...] lo hanno inacidito. 2. Più usato come intr. (aus. essere), prendere sapore acido: questo latte è inacidito (anche con la particella pron.: si è inacidito). Fig., di persona, diventare astioso, assumere tono e modi abitualmente aspri e pungenti. ◆ ...
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mandelato
s. m. [der. di mandel(ico)]. – In chimica organica, sale e estere dell’acido mandelico: m. di calcio, m. di magnesio. Il termine indica anche un composto formato da una molecola di acido mandelico [...] e una di una base organica: m. di esametilentetramina, usato al pari degli altri mandelati, come antisettico delle vie urinarie ...
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mandelico
mandèlico agg. [dall’ingl. mandelic, der. del ted. Mandel «mandorla»]. – In chimica organica, acido m., acido aromatico di formula (C6H5CHOHCOOH) contenente un atomo di carbonio asimmetrico [...] e quindi dotato di isomeria ottica; la sua forma levogira si trova in natura nell’amigdalina, mentre quella racemica, ottenibile per sintesi, è usata come antisettico delle vie urinarie ...
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ottilico
ottìlico agg. [der. di ottile] (pl. m. -ci). – In chimica organica, di composto contenente il radicale ottile: aldeide o. (o caprilica), liquido incolore dall’odore marcato di frutta, usato [...] in profumeria; acido o., lo stesso che acido caprilico; alcol o., lo stesso che ottanolo. ...
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In termini generali sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone ecc.), capace di attaccare i metalli (e alcuni loro ossidi) e in grado di reagire con altre sostanze, dette basi, dando luogo a sali. In particolare...
Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi era ben conosciuta agli antichi, come...