sgraffito
s. m. [rifacimento di graffito, secondo sgraffiare]. – Tecnica di decorazione architettonica utilizzata nel Medioevo e nel Rinascimento (in partic. tra il Quattrocento e il Cinquecento), ma [...] la cazzuola l’intonaco nei punti non disegnati, così da far apparire lo strato sottostante; il tutto, una volta secco, può essere ulteriormente spolverato con acquadicalcedi colore tenue: una facciata decorata con immagini floreali a sgraffito. ...
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legante
agg. e s. m. [part. pres. di legare1]. – 1. Nella tecnologia dei materiali da costruzione, sostanza (calce, gesso, bitume, ecc.) che, mescolata con acqua oppure da sola, è atta a fare presa sugli [...] anche in presenza diacqua. 2. In chimica, atomo, molecola neutra o anione che si lega con legame di coordinazione a un sostanza ausiliaria (detta anche collante) impiegata nella fabbricazione di alcuni non tessuti.
4. In gastronomia, sostanza ( ...
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getto
gètto (ant. e poet. gitto) s. m. [der. di gettare]. – 1. L’atto, il fatto di gettare (nel sign. proprio del verbo), lancio: il g. di una pietra; g. di una bomba da un aereo; proibire il g. dei [...] g. d’acqua bollente; g. di sangue (più com. sbocco), emottisi; in partic., zampillo, vena d’acqua che, sottoposta dicalce o cementizio che si cola nelle apposite forme, o nei cavi di fondazione; murature di getto, quelle a sacco o in conglomerato di ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu [...] , argilloso-siliceo con un po’ dicalce e di humus, di media compattezza, adatto per le coltivazioni; franco di coltivazione, lo strato di terreno agrario compreso tra la superficie del suolo e il pelo ordinario dell’acqua freatica, la cui altezza è ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] pulire bene la parete perché la tinta faccia p.; anche, il fenomeno per cui la miscela di un legante (calce, cemento) con acqua, ed eventualmente con altri elementi (sabbia, pietrisco, ghiaia), si consolida fino a perdere la plasticità: cemento ...
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calcio3
càlcio3 s. m. [lat. scient. Calcium, der. del lat. calx calcis «calce2»]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, appartenente al secondo gruppo del [...] ingrediente in miscele e soluzioni frigorifere e come conservante di alimenti; idrossido di c., composto di formula Ca(OH)2 che si ottiene per unione di una molecola di ossido dicalcio e una diacqua, e si presenta in polvere o in cristalli incolori ...
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imbianchimento
imbianchiménto s. m. [der. di imbianchire]. – In genere, l’imbianchire, l’imbianchirsi, e l’effetto. In senso più tecnico, ogni trattamento che miri a rendere incolore una sostanza, utilizzando [...] tessili, sbianca o candeggio) cui, per mezzo del cloruro dicalce o di altre sostanze ossidanti, si sottopone la pasta diluita con acqua; i. dei vini, trattamento correttivo praticato per mezzo di carboni decoloranti sui vini, per lo più bianchi, al ...
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pozzolanicita
pozzolanicità s. f. [der. di pozzolanico]. – La proprietà, posseduta da diversi materiali di origine vulcanica, di fissare l’elemento calcio da una sospensione acquosa dicalce dando, se [...] , malte capaci di far presa e di indurire anche sott’acqua. Saggio di p., saggio chimico con il quale, mediante l’elaborazione grafica dell’alcalinità totale e della quantità di ossido dicalcio ceduti da un campione di cemento pozzolanico posto ...
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mescolare
v. tr. [lat. volg. *miscŭlare, documentato anche nel lat. mediev., der. di miscēre «mescolare»] (io méscolo, ecc.). – 1. a. Mettere insieme due o più sostanze diverse, liquide o solide o anche [...] fondano o formino una massa sola più o meno omogenea: m. acqua e vino; m. il latte al (o con il) caffè; m. olio d’oliva e olio di semi; m. sabbia con la calce; m. varie qualità di tabacco; l’arancione si ottiene mescolando giallo e rosso. Per estens ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale [...] dopo essere stata liberata dal pelo, viene resa morbida mediante immersione in una soluzione diacqua e calce, quindi scarnata e infine sbiancata con ammoniaca e acqua ossigenata: mantenuta tesa su un telaio, viene fatta essiccare e inoltre, nel caso ...
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Soluzione satura, a temperatura ambiente, di idrossido di calcio Ca(OH)2, che si ottiene agitando calce con acqua (contiene circa 0,4-0,17% di Ca(OH)2). Liquido limpido, alcalino, che s’intorbida con l’anidride carbonica dell’aria (per formazione...
Legante costituito da ossido di calcio, usato per la composizione di malte: aeree, se impastato con aggregati sottili, inerti (sabbie calcaree o silicee), idrauliche, se impastato con leganti idraulicizzanti (pozzolana, Trass ecc.).
L’ossido...