solvente
solvènte agg. e s. m. [part. pres. di solvere]. – 1. a. agg. Che ha la possibilità di pagare il suo debito, solvibile (cfr. il più com. insolvente, suo contrario). b. agg. e s. m. e f., non [...] e aeriformi) capace di sciogliere una o più altre sostanze senza alterarne la composizione chimica. In partic.: s. universale, l’acqua, il più comune dei solventi liquidi, così detta in quanto scioglie un notevole numero di sostanze (ma v. anche ...
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selz
sèlz (o sèltz) s. m. [adattam. di Seltz 〈sèls〉, nome fr. della cittadina prussiana di Selters (più nota come Niederselters), dalla quale proviene l’omonima acqua minerale naturale (fr. eau de Seltz)]. [...] di selz, e più spesso assol. selz, acqua gassata artificialmente (con anidride carbonica) in sifoni di vetro o di metallo, di sapore acidulo e frizzante, che si aggiunge, per diluirli e allungarli, a sciroppi ed estratti di frutta, a liquori, vermut ...
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idrante
s. m. [dall’ingl. hydrant, der. del gr. ὕδωρ «acqua»]. – 1. Apparecchio per la presa d’acqua da una rete di distribuzione, installato sotto il suolo (in pozzetto coperto da chiusino) o sopra [...] usato per l’estinzione di incendî e per l’innaffiamento di strade e giardini. 2. Autobotte con proprî impianti di presa, di deposito e di getto dell’acqua. 3. Negli idrozoi idroidi, la parte superiore del polipo da cui si diramano i tentacoli. ...
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cassone
cassóne s. m. [accr. di cassa]. – 1. Cassa alquanto grande, per tenervi o trasportar roba, per riporvi biada, farina e sim. 2. Antico mobile costituito da una cassa rettangolare con coperchio [...] , o parallelepipeda se di muratura, cemento retinato o simili) che si colloca sulla sommità degli edifici, come deposito d’acqua potabile che vi giunge dalla conduttura stradale e affluisce poi negli impianti idraulici dei singoli appartamenti. 5. In ...
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rampollo
rampóllo s. m. [prob. lat. rami pullus «pollone del ramo»]. – 1. Di piante, germoglio, pollone: i teneri, i giovani r. del pero, del gelso; in similitudini: Nasce ... a guisa di rampollo, A [...] , sinon. di rimessiticcio. 2. non com. Piccola vena d’acqua che scaturisce dalla terra (più com., polla); letter., getto d’acqua che sgorga, in genere: vede ... gli argini molli, E fuor l’acqua spicciar con più r. (Ariosto). 3. fig. Discendente per ...
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spugna
(ant. o dial. spógna, spónga, spùngia, ant. e letter. spóngia) s. f. [lat. spongia, dal gr. σπογγία e σπογγιά, der. di σπόγγος «spugna; fungo spugnoso», prob. di origine mediterranea]. – 1. a. [...] tutti i mari fino a grandi profondità; se ne conoscono circa 8000 specie, di cui almeno 100 vivono in ambienti d’acqua dolce. In partic., per s. calcaree e s. silicee, v. rispettivam. le voci calcisponge e silicospongie. b. Pesca delle s., effettuata ...
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giulebbe
giulèbbe s. m. [dal pers. gulāb «acqua rosa», comp. di gul «rosa» e āb «acqua», attrav. l’arabo giulāb], tosc. e letter. – Bevanda fatta con succo di frutti bolliti con zucchero, diluito e chiarificato; [...] anche, più genericam., sciroppo fatto con acqua zuccherata e aromatizzata. In similitudini: essere, parere un g., di cibo o bevanda troppo dolce, e, fig., di persona o cosa sdolcinata; fig., vivere, tuffarsi nel g., vivere in uno stato di beatitudine ...
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sommergibile
sommergìbile agg. e s. m. [der. di sommergere]. – 1. agg. Che si può sommergere, che può stare o muoversi in immersione, spec. di natanti: mezzi navali s.; naviglio sommergibile. 2. s. m. [...] per la visione del mondo subacqueo, i s. da lavoro o minisommergibili, ecc.) che può operare tanto in superficie quanto sott’acqua e che deriva da una trasformazione o, meglio, da un adattamento del sottomarino (v.), con il quale viene spesso confuso ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la [...] nelle camicie di raffreddamento intorno ai cilindri dei motori a combustione interna. 6. In idraulica, lo stesso che vena d’acqua (o d’altro liquido); in partic., la vena defluente da una bocca a stramazzo (l. stramazzante). ◆ Dim. lamétta (v.), pegg ...
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idro-
(davanti a vocale idr-) [dal gr. ὕδωρ «acqua», in composti ὑδρο-; lat. scient. hydro-]. – Primo elemento compositivo di numerose parole dotte e termini scientifici, derivati dal greco (come idrofobo, [...] la presenza di atomi di idrogeno, di solito a funzione acida (per es., idrocarbonile) o la presenza di acqua (soluzione idroalcolica), e, nei minerali, di gruppi ossidrilici. In chimica organica indica: a) sostanze ottenute mediante addizione di ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua abbondanza sulla superficie terrestre...
(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. dell'Enciclopedia Italiana. Tutte le Appendici...