ghiaccio2
ghiàccio2 (tosc. diàccio) s. m. [da ghiaccia]. – 1. Stato solido che l’acqua assume normalmente quando la temperatura (a pressione atmosferica, pari a 1,01325 bar) scende a 0 °C, o al di sotto, [...] sia indirettamente, come quello dei ghiacciai; gh. marini, quelli che si formano nelle regioni polari per congelamento dell’acqua superficiale del mare, costituendo la banchisa polare e il pack polare; gh. fossile, ghiaccio appartenente a ghiacciai e ...
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acquetta
acquétta s. f. [dim. di acqua]. – 1. Pioggerella, pioggia minuta e di breve durata: quell’a. primaverile così benefica ai seminati. 2. Denominazione leggermente spreg. di liquidi mescolati con [...] lasciata posare qualche tempo sulle vinacce, acquerello; caffè molto allungato. 3. Ruscelletto, rivolo d’acqua: vedemmo in una picciola a. appiè d’un salce sedere un solo capraio (Sannazzaro). 4. Veleno a base di acido arsenioso usato un tempo a ...
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idratazione
idratazióne s. f. [der. di idratare]. – 1. Genericam., l’assunzione di acqua da parte di una sostanza o di un tessuto: i. della pelle. 2. In chimica, la trasformazione di un composto da anidro [...] alla formazione di silicati e alluminati idrati, ai quali si devono la presa e l’indurimento del cemento stesso; acqua di i., le moli di acqua fissate da un composto chimico che dalla forma anidra passa a quella idrata; calore di i., il calore che ...
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caldaia
caldàia (ant. caldara) s. f. [lat. tardo caldaria, der. di cal(ĭ)dus «caldo»]. – 1. Capace recipiente di rame o altro metallo usato per farvi bollire liquidi: presa un’altra scodella, l’andò [...] circola e vaporizza in tubi circondati dai gas. C. di colata, v. siviera. C. elettriche, per produzione di vapore e acqua calda, funzionanti con elettrodi a immersione; c. a combustione nucleare, nelle quali l’energia termica è fornita da un reattore ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un [...] del sale è stato soppresso). b. Frasi e locuzioni di uso com., con riferimento ai varî impieghi alimentari: aggiungere il s. all’acqua della pasta; mettere il s. nell’insalata; condire con olio, s. e pepe; un pizzico, un pugno di s.; hai messo il ...
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mulino2
mulino2 (o molino) s. m. [dal lat. tardo molinum, neutro sostantivato dell’agg. molinus, der. di molĕre «macinare»]. – 1. a. Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto [...] sul quale è imperniata una ruota a quattro grandi pale con vele di tela, messa in rotazione dal vento; m. ad acqua, disposti sulle sponde di fiumi, torrenti, canali, ecc., i quali sfruttano l’energia cinetica del flusso idrico mediante una grande ...
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anidro
ànidro agg. [dal gr. ἄνυδρος, comp. di ἀν- priv. e ὕδωρ «acqua»]. – Privo di acqua, detto in genere di composti chimici che sono privi di acqua o che hanno perduto tutta l’acqua, spec. quella [...] : solfato di calcio a. (o anidrite). Il termine si usa anche come primo elemento di parole composte per indicare eliminazione di molecole d’acqua (per es., anidroecgonina, sostanza ottenuta dall’ecgonina per eliminazione di una molecola d ...
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esaurimento
eṡauriménto s. m. [der. di esaurire]. – 1. a. L’atto, e più spesso l’effetto dell’esaurire, dell’esaurirsi: e. delle forze, dei capitali, di una vena d’acqua; vendita delle merci fino a e.; [...] . 2. a. In marina, operazione compiuta mediante appositi eiettori o pompe per vuotare i locali interni della nave dall’acqua ivi raccolta per condensazione o perdite (acqua di sentina) o penetrata per falla o per manovra volontaria (zavorra d ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] giardin s’aperse: Acque stagnanti, mobili c. [= acque correnti] (T. Tasso); Al mormorio de’ tremuli c. (Redi); anche detto dell’acqua quando gela: E già son quasi di cristallo i fiumi (Petrarca). In Dante, pianeta lucente: Dentro al c. che ’l vocabol ...
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bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati [...] organi in esso contenuti, sinon. quindi di pelvi. 3. a. In architettura, la parte di una fontana, nella quale l’acqua proveniente da bocche o zampilli si raccoglie prima di defluire attraverso gli scarichi; può avere forme e dimensioni diversissime a ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua abbondanza sulla superficie terrestre...
(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. dell'Enciclopedia Italiana. Tutte le Appendici...