acquetta
acquétta s. f. [dim. di acqua]. – 1. Pioggerella, pioggia minuta e di breve durata: quell’a. primaverile così benefica ai seminati. 2. Denominazione leggermente spreg. di liquidi mescolati con [...] una forte quantità d’acqua; in partic.: tipo di vinello ottenuto con acqua lasciata posare qualche tempo sulle vinacce, acquerello; caffè molto allungato. 3. Ruscelletto, rivolo d’acqua: vedemmo in una picciola a. appiè d’un salce sedere un ...
Leggi Tutto
sbavare1
sbavare1 v. intr. e tr. [der. di bava, col pref. s- (nel sign. 5)]. – 1. intr. (aus. avere) a. Emettere bava dalla bocca: i bambini durante la dentizione sbavano continuamente; biascica le parole [...] a quella ragazzina; è da un anno che sbava per avere il computer. c. Nella pittura, spec. in quella ad acquerello, spandersi leggermente del colore oltre i contorni del tratto su cui è steso. d. In tipografia, lasciare sulla carta, nella stampa ...
Leggi Tutto
sbavatura1
sbavatura1 s. f. [der. di sbavare1]. – 1. Lo sbavare, emissione o formazione di bava. 2. In senso concr.: a. Bava, leggera traccia di bava: le s. lasciate sulle foglie dalle lumache. b. Leggera [...] sfumatura prodotta dallo spandersi dei colori in dipinti ad acquerello; o, più genericam., colatura di colore prodottasi spontaneamente o ottenuta artificialmente: tazze di ceramica con sbavature marrone sul bordo. c. In fonderia, sinon. di bava, nel ...
Leggi Tutto
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando [...] . pron., stemperarsi, disciogliersi: colori che si stemperano nell’acqua; il trucco attorno ai suoi occhi si è stemperato come acquerello (Andrea De Carlo); in senso fig., non com., sciogliersi, struggersi: in guisa che lo cor si stempre Di soverchia ...
Leggi Tutto
oltremare
(ant. oltramare; anche 'óltre mare', 'óltra mare') locuz. avv. e s. m. – 1. locuz. avv. Oltre il mare, con riferimento generico a paesi situati al di là del mare o degli oceani: andare, vivere [...] come una polvere finissima, inalterabile all’aria e alla luce, impiegata nella preparazione dei colori a olio e ad acquerello, per dipinti murali, per tingere la carta, per la fabbricazione d’inchiostri, nella stampa dei tessuti, ecc. c. Colore ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente [...] la denominazione originaria), dovuta al fatto che quest’ocra è usata spesso per le ombreggiature nella pittura a olio o ad acquerello. 2. a. La figura che un corpo facente ombra proietta su una superficie e che ne riproduce, più o meno alterata ...
Leggi Tutto
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il [...] protettivo. Le tasche del nero, raccolte e disseccate, vengono utilizzate per la fabbricazione di inchiostri speciali e di colori ad acquerello. 4. Individuo di pelle nera: ha sposato un n.; i Neri dell’Africa; un’orchestrina di neri; una cantante ...
Leggi Tutto
adombrare
(pop. tosc. aombrare) v. tr. [dal lat. adumbrare «abbozzare», der. di umbra «ombra»] (io adómbro, ecc.). – 1. Coprir d’ombra, oscurare: dense nuvole adombravano il cielo; gli ulivi che adombrano [...] ; si è sforzato di a. con una circonlocuzione la crudezza dell’immagine. 2. a. Ombreggiare: a. con l’acquerello i contorni di un disegno. b. Rappresentare senza rilievo o colore, esprimere velatamente, o in modo incompiuto, inadeguato: sentimenti ...
Leggi Tutto
rigatino
s. m. [dim. di rigato]. – 1. Tessuto di lino o di cotone, a righe minute per lo più bianche e turchine, adoperato soprattutto nel passato per grembiuli da casa e da lavoro, tenute da fatica [...] . a. Nella tecnica del restauro, integrazione pittorica reversibile ottenuta con minuto tratteggio colorato, dato generalm. ad acquerello, perché si distingua dalle parti originali dell’opera restaurata: le lacune del paesaggio sono state integrate a ...
Leggi Tutto
(o acquarello) Tecnica di pittura (➔) che usa pigmenti temperati con gomma, solubili in acqua, eseguita generalmente su carta. Questo tipo di pittura si diffuse soprattutto in Inghilterra nella seconda metà del 18° secolo.
ACQUERELLO O ACQUARELLO?
La forma preferibile è acquerello, fedele al modello toscano da cui ha preso le mosse la lingua italiana. Tuttavia, come accade in casi simili, anche acquarello è da considerarsi accettabile.