felce
félce s. f. [lat. fĭlix (o fĭlex) -lĭcis]. – Nome con cui si indicano le varie piante di una classe delle pteridofite, che ha in ital. la denominazione di felci e in lat. scient. quella di Filicatae [...] più volte, coltivata spesso nei giardini; la f. florida (Osmunda regalis), la più maestosa felce d’Europa, con fusto aereo alto anche parecchi decimetri, foglie lunghe un metro o più, con lobi ampî, spontanea in luoghi acquitrinosi e al margine di ...
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cellularista
s. m. e f. Chi usa abitualmente il telefono cellulare. ◆ «No, io non posso dirtelo adesso così ma secondo me per quell’altra cosa bisogna che chiami tu... Ciao va bene ma non parlarne con [...] tu che poi mi chiama e succede quello che sai». Un classico esempio di invadenza frenata rispetto agli astanti (in treno, in aereo, al bar) e di nevrosi in codice, da parte del cellularista maniaco. Il quale, di regola, non eccelle in bon ton. (Nello ...
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ridecollare
v. intr. Decollare di nuovo; in senso figurato, riprendere vigore, rimettersi in moto. ◆ Una delle domande è: perché [Alessandro] Del Bono, resosi conto del mancato funzionamento dei freni [...] a ridecollare dopo la crisi dell’11 settembre. (A. Tor., Stampa, 10 giugno 2002, p. 15, Cronache Italiane) • L’aereo dell’Air Méditerranée che doveva caricarli era stato fatto ridecollare subito con i suoi 172 viaggiatori atterrati a Sebha: erano ...
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preso
préso agg. – È propriam. il part. pass. di prendere, che conserva per lo più il suo valore verbale, e solo in alcuni casi ha funzione o uso aggettivale, anche con accezioni proprie, tra cui: 1. [...] Occupato, riservato, prenotato: al ristorante, o a teatro, in treno, in autobus, in aereo i posti erano già tutti p., non c’era più un posto libero, disponibile. 2. a. Impegnato, assorbito da un’attività, anche mentale: è sempre tutto p. dal suo ...
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arrivare
v. intr. e tr. [lat. *arripare, der. di ripa, propr. «giungere a riva»] (aus. essere). – 1. a. Raggiungere il luogo stabilito, toccare il termine di un viaggio o di un cammino, il traguardo [...] male alloggia; talora, giungere, capitare: arrivi a proposito. Di mezzi di trasporto o altre cose che giungono a destinazione: l’aereo arriva alle 12; l’autobus è arrivato in ritardo; è arrivata una lettera per te. Determinando il luogo: a. in porto ...
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cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati [...] ai Trasporti [Ignacia de] Loyola de Palacio e non più con i ministri dei singoli governi, lo scenario del trasporto aereo cambierà profondamente. (Giuseppe Sarcina, Corriere della sera, 6 giugno 2003, p. 20, Cronache) • A cominciare dai sussidi per ...
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joystick
〈ǧòistik〉 s. ingl. [propr. «leva di comando (di un aereo)», comp. di joy «gioia» e stick «bastone»] (pl. joysticks 〈ǧòistiks〉), usata in ital. al masch. – 1. Nei sistemi di elaborazione grafica [...] computerizzata, dispositivo in forma di barra di comando che controlla lo spostamento del cursore sullo schermo, regolandone anche la velocità; trova applicazione spec. nei videogiochi e nei simulatori. ...
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groupage
‹ġrupàaˇ∫› s. m., fr. [der. di grouper «riunire», a sua volta der. di groupe «gruppo», che è dall’ital. groppo]. – Aggruppamento di più partite di merci da trasportare con un unico mezzo (carro [...] ferroviario o aereo), compiuto dagli spedizionieri allo scopo di godere di una tariffa di trasporto più conveniente di quella prescritta per i trasporti a collettame: spedizione a groupage. ...
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coascensione
coascensióne s. f. [comp. di co-2 e ascensione]. – Nella navigazione astronomica, termine usato esclusivam. nella locuz. c. retta, con la quale si indica il complemento a 360° dell’ascensione [...] di un astro, grandezza usata, per praticità di calcolo, nella risoluzione dei problemi di determinazione del punto nave e del punto aereo (v. punto2, n. 5 b) o per l’individuazione e il riconoscimento di un astro tramite le sue coordinate celesti ...
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virare
v. tr. e intr. [dal fr. virer, che risale al lat. gyrare incrociato con vibrare]. – 1. tr. In marina, girare, far ruotare: v. l’argano (meno com. l’ancora), far ruotare l’argano o un verricello [...] lo vide, virò di bordo. b. In aeronautica (e a volte anche in astronautica), eseguire la manovra di virata: il pilota, o l’aereo, virò per avvicinarsi alla pista di atterraggio. c. In chimica, riferito a soluzioni, passare da un colore a un altro: la ...
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In botanica, si dice di organo di una pianta che si sviluppa al di sopra del terreno (anche epigeo). I fusti e rami a. sono contrapposti a quelli sotterranei o ipogei. Le radici a. sono presenti in varie piante tropicali, come Orchidee epifite,...
. In un apparecchio per la trasmissione o la ricezione di segnali radiotelegrafici o radiotelefonici occorre distinguere l'apparecchio ricevente o trasmittente propriamente detto da un'altra parte, che prende il nome di aereo o antenna, e cui...