mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta [...] dell’atletica; la fine di un m., l’inizio del tramonto di un atleta, quando perde la sua invincibilità. b. Con sign. affine, idoleggiamento di un personaggio, o di un momento storico, nel quale si riflettono il gusto e la sensibilità di un’epoca: il ...
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-tropia
-tropìa [dal gr. -τροπία, affine a τρέπω «volgere»; cfr. τροπή «rivolgimento, cambiamento»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia scientifica, formate modernamente, che rappresentano [...] per lo più l’astratto corrispondente ad aggettivi in -tropo (come allotropìa, cromotropìa, desmotropìa, isotropìa); ha pertanto sign. affine a tropismo, e in parecchi termini si ha infatti alternanza tra i due suffissi -tropia e -tropismo. Talora ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] l., testolina l., ecc. A cuor l., con spensieratezza, senza badare alla gravità delle parole o degli atti; con sign. affine, la locuz. avv. alla leggera: tu prendi le cose troppo alla leggera. 5. In musica, leggero, didascalia che indica generalmente ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante [...] g., d’un g. tutto suo, strana, singolare; cosa bella, buona, perfetta nel suo g., che è tale in paragone con altre di tipo affine; del g. (come locuz. aggettivale), simile: si è parlato di cinema, di sport e di altre cose del g.; meno com., del mio ...
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gente2
gènte2 s. f. [lat. gens gĕntis, affine a gignĕre «generare», genus, genĭtus, ecc.]. – 1. Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva spesso il [...] . b. ant. Le genti, i gentili (v. gentile2); rimane nella locuz. apostolo delle g., attributo di san Paolo. 3. Con sign. affine all’originario, i componenti di una stessa famiglia e, con l’agg. possessivo, i parenti: ti voglio far conoscere la mia g ...
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tasto
s. m. [der. di tastare]. – 1. Il tastare, quasi esclusivam. nell’espressione avv. al t., tastando: riconoscere qualche cosa al t.; andare al t., camminare tastando il terreno col bastone o le pareti [...] i tasti che producono suoni alterati con diesis o bemolli sono più corti e sono rivestiti di ebano o di materiale affine. b. Tassello di legno, generalmente di ebano, collocato sul manico degli strumenti a corde pizzicate e a plettro; indica il punto ...
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tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] tiene in casa anche una nipote orfana; che non potesse vestire di drappo se non chi tenesse cavallo (Machiavelli); con sign. affine a trattare: tenere bene o male; lo tiene come un cane; la teneva come una principessa. d. Mantenere, serbare, restando ...
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acerbo
acèrbo agg. [dal lat. acerbus, affine ad acer «acre»]. – 1. a. Di sapore aspro, acre, pungente: mangiare delle nespole a.; un succo a.; vino a., vino giovane e ricco di acidità totale. b. Non [...] l’acerba (Petrarca); un corpo a., non del tutto sviluppato; un ragazzo a., ancora immaturo; una bellezza a.; e con accezione affine: al giorno ancora acerbo Allor ch’al tufo torna la civetta (Poliziano), all’alba. 2. Duro, crudele, severo: Ahi quant ...
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para-2
para-2 [dal gr. παρα-, elemento compositivo che rappresenta la prep. παρά «presso, accanto, oltre, ecc.»]. – Prefisso di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, nelle [...] sign. espresso dai due prefissi coincide. 2. In mineralogia, premesso al nome di taluni minerali, ne indica una specie affine. 3. In chimica, è in genere usato per distinguere più composti isomeri o composti legati da qualche relazione di parentela ...
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polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] , centro di aggregazione e di convergenza, e più esplicitamente (con evidente influenza dell’ingl. pool, solo apparentemente affine a polo), consorzio, coalizione d’imprese: p. industriale, p. alimentare; p. chimico; il p. siderurgico nazionale; il ...
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affine
affine [Der. del lat. affinis "confinante", comp. di ad e fines "confini"] [ALG] Qualifica di enti che godono di affinità; per alcuni di questi enti (piano a., spazio a.) → le singole voci. ◆ [ALG] Geometria a.: studio sistematico delle...
piano affine
piano affine spazio affine di dimensione 2. È un piano nel quale non sono definite alcune nozioni del piano euclideo, quali per esempio la nozione di angolo, di perpendicolarità, di distanza, mentre sono definite le nozioni di...