traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. [...] ecc.) senza lasciar traccia di sé. 3. Con usi partic.: a. Disegno preparatorio di un dipinto, e spec. di un affresco (chiamato anche graffito). b. Disegno schematico di una struttura da costruire. c. Serie di appunti, schema in cui sono succintamente ...
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distacco
s. m. [der. di distaccare] (pl. -chi). – 1. L’atto, il fatto di distaccare, di distaccarsi, d’essere distaccato: l’umidità ha causato il d. di una parte dell’intonaco; d. di un affresco, operazione [...] di restauro che si compie o asportando dal tergo della superficie dipinta tutto il supporto guasto, oppure strappando la pittura da questo; il d. di un aeromobile dal suolo, o assol. distacco, il decollo. ...
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ridipintura
s. f. [der. di ridipingere, part. pass. ridipinto]. – L’operazione di ridipingere: essendo l’affresco danneggiato in più punti, si dovrà procedere a una r. dell’intera parete. In partic., [...] pittura che copre interamente o in singoli particolari il dipinto originale: il quadro presenta tracce di ridipinture; rimuovere le r. da una tela; è un’opera orrendamente guasta dalle r. (R. Longhi) ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] che operavano accanto a un artista noto o che da esso furono influenzati: una tela della s. di Raffaello; analogam., affresco di s. senese, di s. veneta, e sim. Frequente la locuz. fare scuola, trovare seguaci, continuatori, imitatori: è un biologo ...
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pregevole
pregévole agg. [der. di pregio]. – Che ha pregio, valore, qualità; meritevole di stima, degno di considerazione, di apprezzamento: una p. raccolta di quadri; libri, scritti p.; un lavoro d’oreficeria [...] di pregevolissima fattura; una p. rappresentazione teatrale; una persona p. da ogni punto di vista. ◆ Avv. pregevolménte, in modo pregevole: un affresco pregevolmente restaurato; un avorio lavorato pregevolmente. ...
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fresco1
frésco1 agg. e s. m. [dal germ. frisk] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Di clima, aria, acqua, ecc., che, per la temperatura alquanto bassa, danno al corpo la sensazione di un freddo moderato e per [...] , tenere in fresco, di erbaggi e frutta, s’intende per lo più in acqua fredda; dipingere a fresco (donde il sost. affresco e la forma ant. fresco), su calcina ancora fresca. b. Tessuto di lana di tipo inglese con filato fortemente ritorto; nell’uso ...
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monocromo
monòcromo (o monocròmo) agg. e s. m. [dal gr. μονόχρωμος agg., comp. di μονο- «mono-» e χρῶμα «colore»]. – 1. agg. a. Di un solo colore, o di una sola tonalità: pitture m., affresco monocromo. [...] b. Nell’arte contemporanea, pittura m., forma di espressione artistica diffusasi in Europa e negli Stati Uniti negli anni Sessanta del Novecento e consistente nella produzione ed esibizione di opere che ...
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paesaggistico
paeṡaggìstico agg. [der. di paesaggio] (pl. m. -ci). – Che riguarda il paesaggio, in genere, o, più spesso, la rappresentazione di paesaggi (cfr. anche paesistico): bellezze, ricchezze [...] p.; il patrimonio p.; il gusto p. dei pittori impressionisti; quadretto o affresco pastorale, nella sua incantevole cornice p. e rustica (Arbasino). ◆ Avv. paeṡaggisticaménte, sotto l’aspetto del paesaggio: le parti paesaggisticamente più ...
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apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona [...] (per es., l’A. della Monarchia spagnola di G. B. Tiepolo nel Palazzo Reale di Madrid, l’A. di Napoleone, affresco di A. Appiani nel Palazzo Reale di Milano, o le glorificazioni della fede, della religione, della Chiesa, frequenti spec. nell’età ...
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Tecnica pittorica consistente nello stendere colori diluiti con acqua su uno strato di intonaco fresco che, asciugandosi, forma una superficie dura e compatta che fissa il colore (➔ pittura).
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella porosità della parete agevolata dall'intonaco...