qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] la barba bianca; una casa a tre piani; un viso dai tratti regolari); sostantivi astratti di q., come bontà, onestà, ecc.; aggettivi di q., e più spesso qualificativi (v. qualificativo). e. In acustica e nelle sue applicazioni, q. di un suono, il suo ...
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determinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di determinare]. – 1. agg. Che determina, cioè provoca direttamente l’avverarsi di un fatto: causa d. (anche s. f.: la d. di un delitto); azione, potere, valore [...] , genericamente, ogni elemento che, in un sintagma nominale, determina e caratterizza il sostantivo (così l’articolo, l’aggettivo indicativo o possessivo o numerale, e anche, sotto alcuni aspetti, l’attributo o altro complemento del sostantivo); per ...
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qualsiasi
qualsìasi agg. indef. m. e f. [comp. di quale e siasi, cioè si sia (v. qualsisia)]. – Quale si sia, qualunque (ma esprime, più di quest’aggettivo, l’indifferenza): in q. momento; un giorno [...] q.; a q. prezzo; farei q. sacrificio per riuscire; posposto ha spesso il valore limitativo o spreg. di ordinario, privo di particolari requisiti, comune: è una persona q., come tante altre; un libro, un ...
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determinativo
agg. e s. m. [der. di determinare; il lat. tardo determinativus aveva il sign. di «decisivo, critico» come termine medico]. – 1. agg. Che ha potere di determinare. È soprattutto usato come [...] d. (o anche determinato), che determina il sostantivo, lo indica cioè con più esattezza o lo individua (v. articolo); aggettivo d., più com. indicativo (v.); pronome d., più com. dimostrativo (v.). 2. s. m. Con riferimento ad antiche scritture ...
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esornativo
eṡornativo agg. [der. di esornare]. – 1. letter. Che serve ad abbellire, a ornare; in partic., in retorica e stilistica, epiteto e. (in lat. epithetum ornans), aggettivo che ha la funzione [...] di arricchire l’espressione attribuendo alla persona o all’oggetto indicato dal sostantivo una sua qualità normale e costante (e perciò non aggiungendo nulla sul piano informativo; normale è l’anteposizione ...
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inacutire
v. tr. [der. di acuto, col pref. in-1] (io inacutisco, tu inacutisci, ecc.). – Rendere più acuto, soprattutto nei sign. fig. dell’aggettivo (cfr. il più com. acuire): i. il dolore, il desiderio; [...] i. il proprio spirito d’osservazione; quella lettera inacutì la sua gelosia; non com., riferito a suono, voce e sim. Come intr. pron., inacutirsi, diventare più acuto: la malattia si è inacutita; il freddo ...
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inaffidabile
inaffidàbile agg. [comp. di in-2 e affidabile, per calco dell’ingl. unreliable]. – Che non dà affidamento, e in genere non affidabile, nelle varie accezioni in cui è usato quest’aggettivo: [...] un veicolo, un sistema operativo i.; una ditta commerciale rivelatasi inaffidabile ...
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primitivo2
primitivo2 s. m. [dall’aggettivo prec., con riferimento alla maturazione precoce]. – Vitigno pugliese da vino rosso, detto anche primativo, coltivato spec. nelle province di Brindisi e Taranto: [...] ha grappoli cilindrici, di colore azzurro cupo, con acini piccoli e molto zuccherini, che danno un vino rosso granata dello stesso nome con gradazione alcolica piuttosto elevata, di sapore asciutto o amabile, ...
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insignificanza
s. f. [der. di insignificante; cfr. anche fr. insignifiance], non com. – Condizione, carattere di chi o di ciò che è insignificante, soprattutto nei sign. estens. e fig. dell’aggettivo: [...] i. di un avversario; i. di una critica, di un’accusa ...
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male1
male1 avv. [lat. male, avv., der. di malus «cattivo»] (in posizione proclitica si tronca comunem. in mal). – 1. a. In modo non buono, non retto, non giusto; in modo non conveniente, non opportuno, [...] credo che mal si adatterebbe a questa vita; sono cose che faccio mal volentieri. Può fondersi in una sola parola con l’aggettivo: malaccorto, malfido, ecc. (v. mal-). ◆ Il compar. più male è poco com. (tranne che in alcune locuz. verbali), e per lo ...
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Parte del discorso, che esprime gli attributi di qualità, quantità ecc. della persona o della cosa indicata dal sostantivo a cui è riferito. L’a. è passibile di determinazione morfologica o sintattica comparativa. Nelle lingue indoeuropee, di...