considerare
v. tr. [dal lat. considerare, der. di sidus -dĕris «astro», col pref. con-; propr. «osservare gli astri per trarne gli auspici»] (io consìdero, ecc.). – 1. Esaminare attentamente una cosa, [...] alla condizione dell’umana vita (Sacchetti). Con senso più generico, riguardare: bisogna c. la cosa dal lato umano; sono due fatti i giorni intieri nel c. (Aretino); preceduto da negazione, agire senza riflessione: sono ragazzi e non considerano. 2. a ...
Leggi Tutto
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; [...] uomo p., colui che grazie allo spirito o pneuma divino conosce l’agire di Dio, in contrapp. all’uomo psichico, che è cieco riferimento allo pneuma considerato come quinto elemento dell’organismo umano, in aggiunta ai quattro elementi (sangue, flemma, ...
Leggi Tutto
fossa1
fòssa1 s. f. [lat. fŏssa, der. di fodĕre «scavare»]. – 1. a. Scavatura del terreno, fatta lungo o attraverso i campi per lo scolo delle acque; con questo sign. è oggi più com. fosso. Anticam., [...] o sotto i piedi (o da sé, o con le proprie mani), agire in modo da essere causa della propria morte o, fig., della propria rovina anatomia, nome di varie depressioni o concavità del corpo umano e animale, situate sia sulla superficie corporea (f. ...
Leggi Tutto
studiare
v. tr. e intr. [der. di studio] (io stùdio, ecc.). – 1. tr. Applicarsi all’apprendimento e all’approfondimento di uno o più campi o settori di conoscenza e di esperienza, o anche di un singolo [...] . Osservare, indagare, esaminare per conoscere: s. il cuore umano, s. il carattere di una persona; s. un problema acrobatico. c. Sorvegliare, controllare attentamente il proprio modo di agire e di comportarsi, per evitare che sia dannoso o non ...
Leggi Tutto
ubbidire
(o obbedire, letter. ubidire) v. intr. [lat. oboedire, comp. di ob e audire «ascoltare»] (io ubbidisco, tu ubbidisci, ecc.; aus. avere). – 1. a. Agire in modo conforme a quanto è o viene comandato [...] . 2. fig. Riferito a mezzi di trasporto, apparati e organi meccanici, o anche a parti e facoltà dell’organismo umano, rispondere bene, prontamente a una sollecitazione, a un impulso determinato: è una vettura che ubbidisce perfettamente al guidatore ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente [...] schermo o su una parete delle ombre rappresentanti figure varie, umane o animali, disponendo opportunamente le mani, sole o con quale non si è esposti agli sguardi o alla conoscenza altrui: agire, tramare nell’o.; è sempre vissuto nell’o.; è un ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] del m.; quando si è giovani, sembra che tutto il m. sia nostro. e. Con più diretto riferimento al consorzio umano e al suo modo di agire, di comportarsi: in che m. siamo costretti a vivere!; com’è cambiato il m.!; il m. va alla rovescia, frase ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo [...] dinamica dello spirito, che si manifesta come volontà e capacità di agire: tendere con e. al proprio scopo; essere animato da grande e generico il sostrato degli aspetti dinamici del comportamento umano. Nella teoria psicanalitica, e. d’investimento ...
Leggi Tutto
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. [...] , concezione fondamentale secondo la quale la società non è che la somma di individui, guidati ciascuno nel loro agire dalla naturale disposizione a realizzare la massima soddisfazione o a sopportare il minimo sforzo, così che basta lasciare libero ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto [...] ), della morale (per es. il principio della libertà dell’agire) e della religione (per es. l’idea dell’essere divino tutto un popolo, da tutta una nazione o da tutto il genere umano (Vico); quindi anche buonsenso: è un discorso privo di senso comune; ...
Leggi Tutto
Sociologo e studioso di politica (Monkwearmouth, Sunderland, 1858 - Portloe, Cornovaglia, 1932). Dopo aver compiuto gli studî a Oxford, entrò a far parte della Fabian Society (1886-1904), adoperandosi per l'affermazione del socialismo fabiano...
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...