mansueto
mansüèto agg. [dal lat. mansuetus, propr. part. pass. di mansuescĕre «mansuescere»]. – 1. Docile, mite e trattabile, che non ha natura aggressiva o violenta; è detto generalm. di animali domestici: [...] l’agnello, la pecora, il bue sono fra gli animali più m.; e anche di animali non domestici per indicare un loro stato non abituale: Orfeo facea con la cetera mansuete le fiere (Dante). Per estens., riferito a gruppi etnici: popolazioni m., tranquille ...
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docile
dòcile agg. [dal lat. docĭlis, der. di docere «insegnare»]. – 1. letter. Che è atto e disposto ad apprendere: un allievo d., o di d. ingegno. 2. Più com., di persona che si piega facilmente alla [...] ; rendere d.; anche d’animali (contr. di restio): cavallo d.; bove d. al giogo; in similitudini: essere d. come un agnello. Per estens., letter., di cose: mano d. all’intenzione dell’artista; lingua d. al pensiero; penna, scalpello, pennello d.; rami ...
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spuntatura1
spuntatura1 s. f. [der. di spuntare1]. – 1. L’azione, il lavoro di tagliare la punta, di spuntare: s. delle basette; in agraria, lo stesso che cimatura, soppressione della parte superiore [...] di carne di maiale ricavato dalle costole (recise dal lombo) e dallo sterno. Nelle Marche, spuntature, pezzi di budella d’agnello o di vitello da latte, arrostite con il loro contenuto e aromatizzate con spezie. c. Spuntature di sigaro, o assol ...
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castrone
castróne s. m. [der. di castrare, formato sull’analogia di caprone, montone]. – 1. a. Agnello castrato. b. non com. Puledro castrato. 2. fig., volg. Uomo balordo, stolido o di crassa ignoranza. [...] ◆ Dim. castroncèllo; pegg. castronàccio, l’uno e l’altro solo nel sign. fig ...
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kebab
kebàb s. m. [dall’arabo kabāb, propr. «carne arrostita»]. – Pietanza della cucina mediorientale, a base di carne di montone o d’agnello cotta alla griglia, infilzata in grossi strati sovrapposti [...] su uno spiedo verticale e tagliata longitudinalmente per ottenerne strisce sottili, spesso servita con varie salse e verdure, spec. pomodoro e cipolla, come spiedino o come imbottitura di panini ...
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intorbidare
v. tr. e intr. [der. di torbido, col pref. in1-] (io intórbido, ecc.). – 1. tr. a. Far diventare torbido: le piogge hanno intorbidato il fiume; il lupo rimproverava l’agnello d’intorbidargli [...] l’acqua. b. Spesso fig., turbare, portare la confusione e il disordine dove c’è serenità e tranquillità: i. la gioia, l’allegria, la pace, un’amicizia; i. le acque, cercare di sovvertire uno stato di cose, ...
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sgozzare
v. tr. [der. di gozzo1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sgózzo, ecc.). – 1. Uccidere un animale tagliandogli la gola, recidendo la carotide e la trachea; scannare: s. un agnello, un tacchino; [...] i lupi hanno sgozzato due vitelli; per estens., riferito (come compl. oggetto) a persone, uccidere squarciando la gola con un coltello, un rasoio, un pugnale: è stato sgozzato nel sonno da un ignoto assassino. ...
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teriomorfismo
s. m. [der. di teriomorfo, sul modello di antropomorfismo]. – Termine con cui, nel linguaggio etno-religioso, viene indicata l’attribuzione di connotati animali a divinità e ad altre figure [...] , ispirato alle concezioni e alla storia di ogni singola cultura cui occorre riferirsi per interpretarne il significato simbolico: l’agnello, il capro, ecc., nel linguaggio biblico e cristiano, la vacca nella religione indù, il coyote e il bisonte in ...
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shearling
〈šìërliṅ〉 s. ingl. [comp. di (to) shear «tosare» e del suff. -ling che indica appartenenza a un gruppo] (pl. shearlings 〈šìërliṅ∫〉), usato in ital. al masch. – Propriam., la pelle di montone [...] o d’agnello tosato da poco e, più in partic., la medesima pelle conciata e confezionata con parte del vello; nel linguaggio della moda, capo d’abbigliamento confezionato con tale pelle (nell’ingl. statunitense, però, il termine indica prevalentemente ...
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ammantare
v. tr. [der. di manto2], letter. – Avvolgere, ricoprire con un manto; per estens., rivestire in genere: lo ammantava una veste di raso; spec. nel rifl., coprirsi, vestirsi: il leone s’ammantò [...] della pelle d’un agnello; La fanciulla regal di rozze spoglie S’ammanta (T. Tasso). Fig.: una coltre di bianchissima neve ammantava la pianura; i prati s’ammantano di fiori; il cielo s’ammantava di stelle; s’ammantò di gloria; O dolce amor che di ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio dell’ a. pasquale, ucciso dal padre...
DEI Appartiene alla classe dei "sacramentali" approvati dalla Chiesa, e può definirsi un oggetto di devozione benedetto con rito speciale dal Sommo Pontefice. Da tre secoli almeno l'Agnus Dei ha la forma di un ovale di candida cera, recante...