scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina [...] sull’intelletto. Alla base dello scotismo c’è il tentativo di fondere insieme le tradizioni filosofiche platonico-agostiniana e aristotelico-tomista e di riformulare in modo nuovo il problema fondamentale della scolastica (rapporto tra ragione ...
Leggi Tutto
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le [...] oblate di s. Filippo Neri, congregazione con regola agostiniana fondata nel 1620 per l’educazione di fanciulle povere; tra i luterani, filippini o filippisti sono anche detti, dal nome di Filippo Melantone, i criptocalvinisti. 2. Codice f.: ...
Leggi Tutto
semipelagianismo
(o semipelagianéṡimo) s. m. [comp. di semi- e pelagianismo (o pelagianesimo)]. – Nella storia della Chiesa, corrente teologica sviluppatasi, soprattutto nella Gallia meridionale, nel [...] sec. 5°, che, reagendo all’estremismo della posizione agostiniana circa la predestinazione e l’assoluta gratuità della salvezza, e pur non negando la necessità della grazia, ammetteva tuttavia che l’uomo può cominciare, senza la grazia, l’opera della ...
Leggi Tutto
illuminazione
illuminazióne s. f. [dal lat. tardo illuminatio -onis]. – 1. a. L’illuminare, il fatto di illuminare, cioè di dar luce a un ambiente, e la quantità della luce, naturale o artificiale, da [...] dalle tenebre del male e dell’errore. c. Nella storia della filosofia, teoria dell’i., la dottrina gnoseologica agostiniana secondo cui nell’uomo (in interiore homine) opera il Verbo divino, il Maestro interiore, che illumina la mente dandole ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione [...] di congregazioni di eremiti osservanti la regola agostiniana, attende alla cura delle anime, all’apostolato missionario e all’educazione dei giovani. Anche in funzione di agg.: monaco eremitano. ...
Leggi Tutto
angelico1
angèlico1 agg. [dal lat. tardo angelĭcus, gr. ἀγγελικός] (pl. m. -ci). – Di angelo, degli angeli: la salutazione a., l’Ave Maria; natura a.; cori a.; più non si desta Di qua dal suon de l’a. [...] ; suore a. (anche sostantivato, le angeliche), ordine religioso femminile fondato all’inizio del sec. 16°, con regola agostiniana. ◆ Avv. angelicaménte, a somiglianza d’un angelo, in modo degno o caratteristico degli angeli: un’anima angelicamente ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa [...] ; le P. di s. Maria Maddalena, istituite nel 1227 da Rodolfo di Worms per la redenzione delle giovani, con regola agostiniana, diffuse in Germania, Austria, Francia e Italia, presenti in alcuni monasteri fino alla seconda guerra mondiale. 2. agg. In ...
Leggi Tutto
Mistica e riformatrice agostiniana (Douai 1581 - St. André-lez-Lille 1639). Monaca in Tournai, superiora in Menin, ed infine reclusa e morta in concetto di santità. Ebbe fin dall'infanzia visioni ed estasi, lasciò scritti spirituali in 6 trattati,...
Mistica agostiniana (Roccaporena, Cascia, 1381 - Cascia 1447); dopo due anni di matrimonio le fu ucciso il marito, uomo violento; più tardi le morirono anche i due figli; entrò allora nel monastero agostiniano di Cascia e praticò una vita di...