pomelo
pomèlo s. m. [dall’ingl. pomelo, alteraz. di pompelmous «pompelmo»]. – Albero vigoroso dell’Asia tropicale (lat. scient. Citrus maxima, sinon. Citrus grandis), spesso fornito di spine, con foglie [...] larghe sempreverdi e fiori più grandi rispetto a quelli di altri agrumi; i frutti hanno polpa chiara o rosata con numerosi semi ...
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malsecco
malsécco (o mal sécco) s. m. [comp. di male2 e secco]. – In agraria, grave malattia degli agrumi diffusa nel Mediterraneo, causata da un deuteromicete (Deuterophoma tracheiphila), che penetra [...] attraverso gli stomi delle foglie, ingiallendole, e passa poi ai rametti che dissecca dall’alto in basso ...
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scabbia
scàbbia s. f. [lat. tardo scabia, class. scabies, dal tema di scabĕre «grattare»]. – 1. a. Nome di varie malattie cutanee pruriginose prodotte da diverse specie di acari nell’uomo e in altri [...] , che si manifesta su tutte le parti ipogee della patata ed è provocata da un fungo mixomicete; s. dell’arancio amaro o s. comune degli agrumi, che si evidenzia con punteggiature traslucide ed è causata dal fungo ascomicete Elsinoe fawcettii. ...
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iceria
icèria s. f. [lat. scient. Icerya, e attualmente Pericerya]. – Genere di insetti della famiglia coccidi, originarî dell’Asia e ora distribuiti in tutti i paesi tropicali e subtropicali; la specie [...] più nota è la i. di Purchas (Pericerya purchasi), minuscolo insetto dal corpo ovale, di colore rosso, con femmine ermafrodite e rarissimi maschi, che attacca moltissime piante, spec. gli agrumi, determinandone rapidamente la morte. ...
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pidocchio
pidòcchio s. m. [lat. tardo pedŭcŭlus e pedŭclus, dim. di pedis «pidocchio», accanto alla forma più com. pedĭcŭlus]. – 1. a. Nome comune di insetti anopluri della famiglia pediculidi, parassiti [...] ), nome di alcuni insetti afidi parassiti delle rose; p. virgola, insetto emittero dei diaspididi (Lepidosaphes pinnaeformis), dannoso agli agrumi. 3. P. di mare, nome poco frequente (ma nota la corrispondente voce veneta peòcio o piòcio) con cui ...
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antracnosi
antracnòṡi s. f. [dal fr. anthracnose, comp. del gr. ἄνϑραξ -ακος «carbone» e νόσος «malattia»]. – In fitopatologia, malattia di alcune piante (vite, melo, pero, agrumi, ecc.) causata da funghi [...] del genere colletotrico (e perciò detta anche colletotricosi) e caratterizzata da pustole allungate, irregolari, generalm. brune, nerastre o rossicce ...
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coltivare
v. tr. [dal lat. mediev. cultivare, der. di cultus, part. pass. di colĕre «coltivare»]. – 1. Curare un terreno, una pianta con il lavoro, la concimazione e gli altri mezzi opportuni a renderli [...] di dar frutto: c. la terra, un podere, un campo, l’orto; c. a grano, a orto, a vigneti, ad agrumi, a foraggio. Con sign. analoghi, c. una miniera (v. coltivazione); c. le perle, ottenerle artificialmente attraverso opportuni procedimenti (v. perla ...
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spremiagrumi
s. m. [comp. di spremere e agrume]. – Arnese o apparecchio, di varia forma, per spremere gli agrumi: s. a mano, s. elettrico. ...
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monoflebini
s. m. pl. [lat. scient. Monophlebinae, dal nome del genere Monophlebus]. – In zoologia, tribù di insetti omotteri coccidi le cui femmine, a differenza della maggior parte delle cocciniglie, [...] cotonoso che usano come proprio rivestimento o con la quale formano degli ovisacchi; in Italia sono diffuse specie parassite di diverse piante, tra cui Pericerya purchasi, che predilige gli agrumi e può quindi apportare danni alle coltivazioni. ...
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sugosita
sugosità s. f. [der. di sugoso]. – Il fatto, la caratteristica di essere sugoso, in senso proprio: la s. è una caratteristica propria degli agrumi. ...
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Denominazione delle specie coltivate di Citrus, genere di piante legnose della famiglia Rutacee, e dei loro frutti che hanno sapore più o meno agro. Gli a. sono alberi o arbusti, sempreverdi, eccetto Citrus trifoliata. Le foglie, apparentemente...
Difetto dei frutti degli agrumi (aranci e limoni) che presentano la buccia rigonfiata a chiazze per il distacco di essa dagli spicchi; si attribuisce a concimazioni eccessive.