egretta
egrétta s. f. [dal fr. aigrette (v.)]. – 1. Pennacchio di penne lunghe e sottili, usato per adornare copricapi militari, cappelli o pettinature femminili, ecc. 2. Genere di aironi (lat. scient. [...] Egretta) che comprende l’airone bianco maggiore (E. alba) e l’airone minore o garzetta (E. garzetta). ...
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venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] caso (ma solo nel linguaggio letter. o di tono elevato) anche come agg. e sost., che viene, chi viene: all’alba del giorno veniente, del giorno seguente; non com., attendere i venienti; farsi incontro ai venienti. Nell’uso ant. e letter. (oltre ...
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crepuscolo
crepùscolo s. m. [dal lat. crepuscŭlum, der. di creper «alquanto buio»]. – 1. La luminosità del cielo a oriente prima del sorgere del Sole (sinon. in questo caso di alba o aurora) e a occidente [...] dopo il tramonto, accompagnata da cambiamenti di colore prodotti dalla diffusione e diffrazione dei raggi solari, nel loro passare attraverso gli strati bassi dell’atmosfera, dove il vapore acqueo e il ...
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biancheggiare
v. intr. e tr. [der. di bianco1] (io bianchéggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Apparire, mostrarsi bianco o quasi bianco: Lo villanello ... vede la campagna Biancheggiar tutta (Dante); [...] sotto il maestrale Urla e biancheggia il mar (Carducci). Anche sostantivato: al b. dell’alba; tornan l’ombre Giù da’ colli e da’ tetti, Al biancheggiar della recente luna (Leopardi). b. Farsi bianco: i suoi capelli cominciavano a biancheggiare. 2. tr ...
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scolorare
v. tr. [der. di colorare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io scolóro, ecc.). – 1. Far perdere il colore, o anche soltanto l’intensità, la vivacità del colore: l’alba già cominciava a s. le stelle; [...] per estens., far perdere il colorito, fare impallidire: Per più fiate li occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso (Dante). 2. Più frequente come intr. pron., scolorarsi, perdere il colore, ...
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biancone
biancóne s. m. [accr. di bianco2]. – 1. Grosso uccello rapace diurno (Circaetus gallicus), della famiglia accipitridi, distribuito dalla Germania settentr. alle contrade mediterranee, estivante [...] e perciò non è dannoso. 2. Nome region. di vitigni diversi che dànno vino bianco. 3. Tartufo bianco o tartufo d’Alba; b. falso, falso tartufo di color rossiccio ruggine (anche detto rossetta). 4. Calcare compatto di colore bianco latteo, a struttura ...
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biancospino
s. m. [comp. di bianco1 e spino2, calco del lat. volg. *albispinus (da cui anche il fr. aubépine), lat. class. alba spina]. – Pianta della famiglia rosacee, appartenente al genere Crataegus [...] (v. cratego): è un arbusto a rami spinosi, comune in Europa come pianta boschiva o coltivata per siepi, con foglie caduche a 3-7 lobi, fiori bianchi riuniti in corimbi (usati in medicina come sedativo) ...
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albagia
albagìa s. f. [forse der. di alba1, attraverso il sign. di «vento dell’alba»]. – Alterigia, presunzione, boria che deriva da una considerazione troppo alta di sé: trattare, presentarsi con a.; [...] essere pieno d’a.; hanno quattro soldi, e li spendono per vanità, per a. (Goldoni) ...
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albaluce
s. f. [prob. comp. del lat. alba, femm. di albus «bianco», e di luce (per la trasparenza dell’acino)]. – Nome d’un vitigno, più noto come erbaluce. ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] tirano tutto al peggio. f. In combinazione con espressioni di tempo nelle locuz.: t. giorno (o mattina), andare a dormire all’alba; t. sera, passare una giornata senza saper che fare, sperando che finisca presto; t. tardi, stare svegli fino a notte ...
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Famiglia comitale poi ducale spagnola che ha inizio con Fernando Álvarez de Toledo, creato (1439) conte d'Alba de Tormes dal re Giovanni di Castiglia. Suo figlio García nel 1469 ottenne il titolo di duca. Il titolo rimase in questa famiglia...
Comune della prov. di Cuneo (54 km2 con 30.302 ab. nel 2007). La città è situata nella bassa valle del f. Tanaro, alla confluenza con il torr. Cherasco. È uno dei principali centri del commercio del vino piemontese e sede della scuola enologica....