albasia
albàṡia s. f. [forse der. di alba1, nel sign. di «vento che si leva all’alba»], ant. – Bonaccia: era l’a. mattutina senza soffi, senza flutto (D’Annunzio). ...
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trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, [...] sapeva a che santo votarsi; l’ho trovato piangente, in singhiozzi, tranquillo, sereno, ecc.; in usi fig.: spesso l’alba lo trova ancora sveglio sui libri. Sempre di persona, cogliere, sorprendere: la morte non deve trovarci impreparati; lo trovai che ...
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albeggiare
v. intr. [der. di alba1] (albéggia, ecc.; aus. essere). – Biancheggiare, apparire della luminosità caratteristica del crepuscolo mattutino (alba): il giorno inizia ad a. (o, usato impersonalmente: [...] comincia già ad a.); anche sostantivato: quell’a. così diverso da quello ch’era solito vedere ne’ suoi monti (Manzoni). In usi estens. e fig., del linguaggio letter. o poet.: Mira albeggiar i suoi monti ...
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imperlinare
v. tr. [der. di perlina, dim. di perla], letter. – Ornare di perline, di gocce di rugiada: E l’alba il suo cielo rischiara, Ma prima lo spruzza e imperlina (Pascoli). ...
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enoappassionato
s. m. Chi ama il vino di qualità. ◆ Davanti alla scenografia delle storiche «Cantine Cinzano», Franco Ziliani, stimolante e costruttivo animatore del sito «Wine Report» - il più cliccato [...] (Gianmichele Portieri, Giornale di Brescia, 31 marzo 2004, p. 29, Economia) • Dopo il vernissage al Teatro Sociale di Alba, con la prima edizione della «Cantina di Vinum» (200 bottiglie) consegnata al presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli ...
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gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero [...] o g. moro (lat. scient. Morus nigra), entrambe a foglie intere o lobate, con piccoli fiori monoici in amenti, e infruttescenza carnosa, detta mora di gelso; il gelso bianco, coltivato nelle zone temperate ...
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vimine
vìmine s m. [lat. vīmen -mĭnis, der. di viēre «annodare, intrecciare»]. – Ramo flessibile di alcune specie di salici (Salix alba, S. triandra, S. purpurea, ecc.), decorticato dopo una lunga macerazione [...] in acqua corrente, adoperato per lavori d’intreccio. Il termine si usa per lo più al plur.: un cestello, un paniere, una stuoia di vimini; una culla, una sedia di vimini ...
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albiano
agg. e s. m. [der. di Alba, nome lat. di Aube, dipartimento della Francia settentr. (Champagne)]. – 1. In geologia, il piano più recente del periodo cretaceo inferiore, caratteristico del nord [...] della Francia dov’è rappresentato da sabbie verdi e argille ricche di giacimenti fosfatici; è presente anche in Italia (Liguria, Veneto, ecc.). 2. Come agg.: flora, fauna a., proprie del piano albiano ...
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euromediterraneo
agg. Relativo agli Stati che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. ◆ Avviato con la costituzione del centro per la promozione delle piccole e medie imprese nello spazio euromediterraneo, [...] [del Mediterraneo di Palermo] è socio fondatore, il processo di apertura verso i mercati internazionali entrerà nel vivo proprio all’alba del nuovo millennio. (Sole 24 Ore, 10 gennaio 2000, p. 61, Rapporti-Fiere 2000) • Una concreta opportunità, in ...
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Famiglia comitale poi ducale spagnola che ha inizio con Fernando Álvarez de Toledo, creato (1439) conte d'Alba de Tormes dal re Giovanni di Castiglia. Suo figlio García nel 1469 ottenne il titolo di duca. Il titolo rimase in questa famiglia...
Comune della prov. di Cuneo (54 km2 con 30.302 ab. nel 2007). La città è situata nella bassa valle del f. Tanaro, alla confluenza con il torr. Cherasco. È uno dei principali centri del commercio del vino piemontese e sede della scuola enologica....