ergina
s. f. [der. di ĕrgo-2]. – In chimica organica, amide dell’acido lisergico, composto di carattere basico ottenuto dall’idrolisi degli alcaloidi della segale cornuta. ...
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ergotossina
s. f. [comp. di ergo-2 e tossina]. – Alcaloide contenuto nella segale cornuta; è una polvere bianca amorfa, dotata di proprietà analoghe a quelle delle ergotine, miscela, in parti uguali, [...] degli alcaloidi ergocornina, ergocriptina e ergocristina. ...
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sabadiglia
sabadìglia s. f. [dallo spagn. cebadilla, dim. di cebada «orzo», der. di cebar «cibare»]. – Nome comune di una pianta liliacea (lat. scient. Schoenocaulon officinale o Sabadilla officinalis), [...] scapo alto fino a 2 m e infiorescenza a spiga con fiori giallastri, in parte unisessuali; i semi sono ricchi di alcaloidi (tra cui prevale la veratrina) utilizzati nella lotta contro gli insetti, ma di uso molto limitato in campo farmacologico per la ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; [...] 14.000 semi); caratteristica è la presenza in ogni parte, fuorché nei semi, e in quantità più o meno grande, di alcaloidi, costituiti per la massima parte da nicotina (motivo dell’uso che ne ha fatto l’uomo fin dai tempi probabilmente preistorici, e ...
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temulentismo
s. m. [der. del nome della specie (Lolium) temulentum: v. loglio]. – Intossicazione da ingestione, per lo più continuata, di semi di loglio (Lolium temulentum) macinati assieme a cereali; [...] è caratterizzata da confusione ed eccitamento mentale, probabilmente dovuta, piuttosto che ad alcaloidi tossici contenuti nel loglio, alla presenza di miceti, suoi parassiti abituali. ...
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meconarceina
s. f. [comp. di meco(nio), nel sign. di «oppio», e narceina]. – Miscela di sali di diversi alcaloidi dell’oppio, con prevalenza di narceina: costituisce un prodotto secondario dell’estrazione [...] della morfina dall’oppio, dotato di proprietà ipnotiche e analgesiche ...
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lisergico
liṡèrgico agg. [comp. di lisi- e erg(ot-), col suff. -ico degli acidi]. – In chimica organica, acido l., acido carbossilico, contenente il nucleo dell’indolo, ottenuto per idrolisi degli alcaloidi [...] della segale cornuta (che sono tutti suoi derivati). Alcuni derivati sintetici (per es., la dietilamide o LSD) sono dotati di notevoli proprietà psicotomimetiche per cui sono stati usati in psicoterapia ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere basico analogamente agli alcali, da...
Gruppo di alcaloidi derivati dalla 1-metilpirrolizidina; si trovano, come gli altri alcaloidi della pirrolizidina, nelle piante del genere Senecio; la più comune è la retronecina. Il loro precursore metabolico è l’ornitina; il meccanismo della...