sporopollenina
s. f. [comp. di sporo- e del lat. pollen «polline»]. – In botanica, sostanza di natura politerpenica che forma in massima parte l’esina dei granuli pollinici: è una sostanza molto resistente [...] , spec. nei sedimenti limosi e torbosi di ambienti marini e lacustri, con possibilità di studio anche dei pollini fossili (v. palinologia); è presente anche nella parete di alcune alghe, per es. le clorelle, e nelle zigospore dei funghi zigomiceti. ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o [...] simili, indipendentemente dalla loro posizione tassonomica: costituiscono un’unione, per es., un tappeto muscoso; una formazione di alghe marine calcaree incrostanti la scogliera, e di comune forma laminare; lo strato arboreo di una foresta di ...
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cutleria
cutlèria s. f. [lat. scient. Cutleria, dal nome del botanico amer. M. Cutler († 1823)]. – Genere di alghe feoficee, con poche specie mediterranee e atlantiche, caratterizzate da una tipica alternanza [...] di generazioni: il gametofito ha un aspetto laminare e ramificato, mentre lo sporofito ha la forma di un disco piatto lobato ...
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uniseriato
agg. [der. di serie, col pref. uni-, secondo l’agg. seriato]. – In botanica, disposto in un’unica serie, come i semi nel legume di pisello, o costituito di elementi uniseriati, per es. i filamenti [...] di certe alghe come le ulotricacee, formati da una sola fila di cellule. ...
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scalariforme
scalarifórme agg. [comp. del lat. scalaris «che ha relazione con la scala» e di -forme]. – In botanica, detto di elementi disposti come i pioli di una scala; per es., le punteggiature s., [...] laterale di certe tracheidi, dette perciò anch’esse scalariformi (v. tracheide); copulazione s., quella delle alghe zignematacee, così denominata perché nella riproduzione sessuale i loro filamenti si accostano disponendosi parallelamente e formano ...
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mannitolo
mannitòlo s. m. [der. di manna1, col suff. -itolo]. – Composto organico, alcole esavalente che si può estrarre dalla manna, di cui costituisce, nella forma destrogira, il componente principale; [...] è presente anche in funghi, in alghe, nell’urina, e si origina in seguito ai processi fermentativi di alcuni zuccheri; viene utilizzato in chimica analitica come reattivo per la determinazione del glicosio, e in medicina per la sua azione diuretica a ...
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ramificazione
ramificazióne s. f. [dal lat. mediev. ramificatio -onis; v. ramificare]. – Il ramificare, o più spesso il ramificarsi; con sign. concreto, la disposizione e l’insieme stesso dei rami. In [...] un asse caulinare o radicale (per analogia, anche la formazione di nuovi elementi laterali in organismi filamentosi, come certe alghe o funghi); si distingue in: r. dicotomica, quando, dopo una fase di allungamento, si ha la biforcazione dell’apice ...
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tranofita
tranòfita s. f. [comp. del gr. τρανής «penetrante» e -fita (v. -fito)]. – Pianta perforante; si dice spec. di alghe, come quelle delle classi cianoficee e cloroficee che escavano le rocce, [...] le conchiglie e i gusci calcarei. Anche in funzione di agg.: piante tranofite ...
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cianofite
cianòfite s. f. pl. [lat. scient. Cyanophyta, comp. di cyano- (v. ciano-1) e -phyta (v. -fito)]. – In botanica, secondo alcuni autori, divisione di alghe che comprende l’unica classe delle [...] cianoficee ...
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Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione delle sostanze colloidali (agar,...
MACROCYSTIS
Luigi Montemartini
. Alghe marine, del gruppo delle Feoficee, famiglia Laminariacee. La M. pyrifera dell'Oceano Antartico (v. alghe, tavola a colori) ha un tallo cordiforme, impiantato sul fondo marino ad una profondità di 2-25...