orzo
òrżo s. m. [lat. hŏrdeum]. – 1. Genere di piante graminacee, annue, simili al frumento, con culmo basso, foglie ruvide e corte, e spiga con rachide appiattita, per lo più aristata; più comunem., [...] degli animali e trovano notevole impiego nella preparazione della birra (malto), dell’alcol e dell’amido; nell’alimentazioneumana è utilizzato per minestra l’o. brillato o perlato, mentre quello nudo viene tostato come succedaneo del caffè ...
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zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, [...] cristalli di saccarosio che vengono poi raffinati per trattamento con carboni decoloranti. I tipi di zucchero destinati all’alimentazioneumana sono classificati (secondo le direttive CEE del 1980) in: z. di fabbrica, z. bianco (o assol. zucchero), z ...
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miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi [...] di quelle del miglio, di colore dal giallo al violaceo, vengono ridotte a una sorta di semolino che serve per l’alimentazioneumana e si usano anche come becchime e per fabbricare una bevanda alcolica simile alla birra. d. M. selvatico, altro nome ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un [...] e in quelle di alcuni laghi e sorgenti (detti perciò salati), o come minerale (salgemma); indispensabile all’alimentazioneumana, utilizzato anche in quella del bestiame e in numerose industrie (chimiche, alimentari, conciarie, metallurgiche, ecc ...
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vegetariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. vegetarian, tratto da veget(able) «vegetale», col suff. -arian di unitarian, trinitarian, ecc.]. – 1. agg. Dieta, alimentazione v., alimentazioneumana limitata [...] a cibi vegetali (o, nelle forme meno radicali, estesa ad alcuni prodotti animali come uova, latte e i suoi derivati). 2. Che o chi segue una dieta vegetariana: un’amica v.; un v., una v., un’associazione ...
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avena
avéna s. f. [lat. avēna]. – 1. Graminacea annua simile al grano, appartenente all’omonimo genere, nota soprattutto nella specie Avena sativa, che presenta culmi cavi con numerosi internodî, pannocchia [...] come foraggio (detta in tal caso anche biada) e, in misura minore, per l’alimentazioneumana: farina d’a.; minestra d’a.; pappe d’a. (per l’alimentazione infantile); fiocchi d’avena. Nell’uso, il nome è esteso anche ad altre graminacee, quali ...
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fava
s. f. [lat. faba]. – 1. a. Erba annua delle leguminose papiglionacee (Vicia faba, sinon. Faba vulgaris), che risulta coltivata in Europa fin dall’antichità per l’alimentazioneumana e come foraggio: [...] ha fusto eretto, alto da 3 a 10 dm, foglie paripennate, fiori in brevi racemi, bianchi o violacei, con le ali munite di una grande macchia nera, legume nerastro e fragile a maturità, con la parete interna ...
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patata
s. f. [dallo spagn. patata, der. del quechua papa, nome originario della pianta (con il quale viene indicata in tutta l’America latina), modificatosi per incrocio con il nome della batata, dovuto [...] agamica, e costituiscono la parte commestibile della pianta. b. Nell’uso com., il tubero della pianta, molto usato nell’alimentazioneumana per la sua ricchezza di amido: la buccia o scorza, la polpa della p.; farina, o più esattamente fecola ...
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ippofagia
ippofagìa s. f. [dal gr. tardo ἱπποϕαγία, comp. di ἵππος «cavallo» e -ϕαγία «-fagia»], non com. – L’uso abituale delle carni di cavallo per l’alimentazioneumana. ...
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quinoa
quinòa s. f. o m. [dal quechua quinua, attraverso lo spagn.] (come masch., invar.). – Erba annua delle chenopodiacee (Chenopodium quinoa), originaria delle Ande e qui coltivata (raram. in altre [...] zone) per le foglie farinose commestibili e per i semi, consumati cotti o tostati o ridotti a farina, nell’alimentazioneumana, e come mangime per polli e suini. ...
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Denominazione generica di qualsiasi grano o frutto edibile, in specie di Graminacee (Poacee), che, come tale o sotto forma di derivato, possa essere usato come alimento (v. fig.).
Quasi tutti i c. appartengono alla famiglia delle Graminacee,...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, tale da prendere in considerazione...