interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di [...] i suoi effetti (i. restrittiva, estensiva), il procedimento su cui si fonda (i. grammaticale, logica), ecc.; i. di un’allegoria; i. dei sogni, di una visione (similmente, in psicanalisi, il processo mediante il quale l’analista delucida ed espone il ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su [...] sinon. quindi di tropo o traslato; nella retorica tradizionale, si usa talora l’espressione metafora continuata per indicare l’allegoria. Nell’uso fam. parlare in o sotto metafora, o per metafore, parlare copertamente, con allusioni più o meno velate ...
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adombrare
(pop. tosc. aombrare) v. tr. [dal lat. adumbrare «abbozzare», der. di umbra «ombra»] (io adómbro, ecc.). – 1. Coprir d’ombra, oscurare: dense nuvole adombravano il cielo; gli ulivi che adombrano [...] che s’adombra per nulla; appena ho toccato quell’argomento si è adombrato. ◆ Part. pass. adombrato, anche come agg.: cielo adombrato di nubi; il suo sguardo adombrato e triste; volto adombrato; sublimi concetti adombrati sotto il velo dell’allegoria. ...
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trapassare
v. tr. e intr. [comp. di tra- e passare] (come intr., aus. essere). – 1. tr. a. Attraversare, passando da parte a parte, soprattutto con riferimento a passaggio aperto con forza in un mezzo [...] o per cristallo intero Trapassa il raggio e no ’l divide o parte (T. Tasso); e fig., dell’intelletto: Ché ’l velo [dell’allegoria] è ora ben tanto sottile, Certo che ’l trapassar dentro è leggero (Dante). b. Passare oltre; passare da un luogo a un ...
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finzione
finzióne s. f. [dal lat. fictio -onis, rifatto secondo il verbo fingere]. – 1. L’atto, o l’abitudine, di fingere, di simulare: parlare senza f.; un uomo tutto f.; in ogni esistenza, anche la [...] meno offerta, si nasconde un germe di f. e d’allegoria (Bufalino); più spesso, la cosa stessa che si fa o si dice fingendo: non gli credere, è una f.; tutte f. le sue!; f. giuridica, espressione equivalente al lat. dei giuristi fictio iuris (v.). 2. ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: [...] analogia, la s. di Dio, il giudizio particolare o universale. 4. letter. ant. Senso, significato (di una frase, di un discorso): sopra ciascuna canzone ragionerò prima la litterale sentenza, e appresso di quella ragionerò la sua allegoria (Dante). ...
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trave
s. f. (ant. o region. s. m.) [lat. trabs trabis]. – 1. Tronco d’albero squadrato, a sezione prismatica, adoperato come elemento di sostegno in varie strutture, soprattutto edilizie, o con altre [...] (o il fuscello, la festuca) nell’occhio altrui e non vedere la t. nel proprio, parafrasi (che ha diverse varianti) di una nota allegoria evangelica (Matteo 7,3-5; Luca 6,41-42) a biasimo di chi, sempre pronto a rilevare i difetti, anche minimi, negli ...
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anagogia
anagogìa s. f. [dal lat. mediev. anagogia, tratto da anagogĭcus: v. anagogico]. – Nell’esegesi medievale, uno dei quattro metodi interpretativi della Bibbia (v. ermeneutica), che permette di [...] scoprire nella «lettera» la presenza di realtà intelligibili e future: è quindi l’interpretazione spirituale della «lettera», distinta da allegoria e tropologia perché tesa verso il superiore «intelletto» di realtà spirituali e divine. ...
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riportare
v. tr. [dal lat. reportare, comp. di re- e portare «portare»] (io ripòrto, ecc.). – 1. Portare di nuovo: speriamo che tu mi riporti fortuna anche oggi! 2. a. Portare cose o persone indietro, [...] passata per comprenderne storicamente le manifestazioni: se ti riporti alla religiosità medievale, potrai capire meglio l’allegoria della Divina Commedia. Richiamarsi, riferirsi: l’autore si riporta ad affermazioni fatte nel capitolo precedente; meno ...
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parenetico
parenètico agg. [dal gr. παραινετικός, der. di παραίνεσις: v. parenesi] (pl. m. -ci), letter. – Che si propone di esortare o ammonire: la Commedia dunque mette in atto un concetto morale, [...] sotto la forma religiosa della visione, con allegoria, a fine p. (Carducci); letteratura p. (anche assol. parenetica, s. f.); scrivere con intento p.; tono, stile parenetico. ...
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Arte
Figurazione pittorica o plastica di un concetto astratto. Si esprime soprattutto per mezzo di personificazioni e simboli. In quanto strumento di complesse rappresentazioni o programmi iconografici, è oggetto di studio dell’iconologia (➔),...
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae plures tralationes, alia piane...