antiprione
(anti-prione), agg. Che rivela la presenza del prione, agente responsabile dell’encefalopatia spongiforme bovina. ◆ Un altro intervento urgente verrà presentato domani in Consiglio dei ministri, [...] di encefalopatia spongiforme, una infezione più conosciuta come Bse, sulla vacca di quindici anni venduta da un allevamento di Buriasco (Torino), acquistata insieme ad altri bovini da un commerciante di Monasterolo di Savigliano e macellata ...
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concimare
v. tr. [der. di concime]. – 1. Fertilizzare dando il concime: c. il terreno, un campo, l’orto, il vigneto; c. i cavoli, i limoni, ecc. 2. In piscicoltura, aggiungere sostanze minerali e organiche [...] all’ambiente di allevamento dei pesci. ...
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serotino1
seròtino1 agg. [dal lat. serotĭnus «tardo», der. dell’avv. sero «tardi»]. – 1. letter. Di sera, serale: Noi andavam per lo vespero, attenti Oltre quanto potean li occhi allungarsi Contra i [...] tardi nell’anno, o di frutti a maturazione tardiva: pere, mele serotine. Analogam., di agnelli e altri animali d’allevamento nati alla fine del periodo in cui normalmente avvengono le nascite: gremiti d’agnelli e di capretti ..., i primaticci, i ...
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imbeccare
v. tr. [der. di becco1] (io imbécco, tu imbécchi, ecc.). – 1. Introdurre il cibo nel becco agli uccellini che non siano ancora capaci di beccare da sé (o anche a volatili d’allevamento che [...] non vogliano o che per qualche ragione non possano beccare): la rondine imbecca i suoi piccoli; i. un pollo. 2. fig. a. Suggerire a una persona le parole da ripetere come se esprimesse pensieri e sentimenti ...
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concime
s. m. [der. di conciare]. – 1. In agraria, sostanza naturale o artificiale (detta anche fertilizzante), capace di conferire al terreno gli elementi necessarî a un soddisfacente sviluppo delle [...] in percentuali diverse i varî fertilizzanti. 2. In piscicoltura, sostanza minerale o organica che si aggiunge all’ambiente di allevamento per favorire lo sviluppo di organismi (per es. alghe) dei quali i pesci si nutrono, e quindi lo sviluppo ...
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ripopolamento
ripopolaménto s. m. [der. di ripopolare]. – L’azione e l’operazione di ripopolare, il fatto di venire ripopolato: attuare una politica di r. delle campagne; r. faunistico di una zona, di [...] , consistenti essenzialmente nel divieto o nella limitazione della caccia e della pesca e nella relativa sorveglianza, e nell’immissione e nell’allevamento di nuovi esemplari. Analogam., r. di una regione, con specie vegetali distrutte o impoverite. ...
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bozzolo1
bòzzolo1 s. m. [affine a bozza1, boccio]. – 1. a. Involucro protettivo delle crisalidi delle farfalle, che può variare di peso, volume, forma e colore, in rapporto alle razze e condizioni di [...] allevamento. Può essere costituito di sostanze diverse, agglutinate da una secrezione sericea o, come nel baco da seta, unicamente di seta secreta dalla larva (bava); in questo, la parte più esterna (spelaia o ragna) e la più interna (teletta) ...
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paratore
paratóre s. m. [der. di parare, in varî sign. del verbo]. – 1. (f. -trice) Chi fa il mestiere di parare, di ornare cioè di parati, in determinate occasioni e solennità, chiese o locali pubblici: [...] il cacciatore può colpirla. 3. region. a. Custode di mandrie o di greggi al pascolo. b. Chi conduce i bovini dai luoghi di allevamento a quelli di mercato o di mattazione. c. L’addetto a sollecitare i buoi aggiogati all’aratro, durante l’aratura. ...
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beduino
bedüino s. m. [dall’arabo dial. bedewīn, plur. di bedewī «abitatore della steppa»]. – 1. Nome (senza un preciso valore etnico) con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle steppe e dei [...] deserti, in contrapp. ai sedentarî delle aree coltivate e delle città; la loro vita economica è basata sull’allevamento, mentre trascurano quasi del tutto l’agricoltura, abitano in tende, e si servono, per i trasporti, di cammelli e cavalli; vivono ...
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archeocibo
(archeo-cibo), s. m. Il cibo dell’antichità. ◆ C’è spazio anche per il cosiddetto «archeocibo», sotto forma di corsi di cucina etrusca e di «banchetti dell’antica Roma». (Cesare Zapperi, Corriere [...] , sono invece fondamentali per preservare culture e sfamare villaggi, ma anche preservare modalità di coltivazione e allevamento di incredibile modernità. (Licia Granello, Repubblica, 22 ottobre 2006, p. 50, La Domenica di Repubblica).
Composto ...
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allevaménto degli animali Attività (e relative strutture) per la gestione, il mantenimento e la riproduzione di animali domestici (mammiferi, uccelli e pesci) al fine di sfruttamento economico (produzione di carne e grasso, di latte, di pelli,...
Installazione per l’allevamento di alcuni tipi di animali (specialmente Rettili e Anfibi), di cristallo o materiali simili, in cui si riproduce con terra, sabbia, pietre, piante ecc. l’ambiente nel quale questi vivono normalmente; talvolta prevede...