tacchino
s. m. (f. -a) [voce di origine onomatopeica, dal verso dell’animale, con suffisso dim.]. – 1. Uccello galliforme, di grande statura, della famiglia meleagridi (detto anche, regionalmente, dindio [...] (dai 10 ai 13 kg), altre sono di dimensioni minori, comuni in Italia, soprattutto nell’Emilia e nel Mezzogiorno: l’allevamento dei t.; t. lesso, t. tartufato; un arrosto di t.; filetti di petto di tacchino; uova di tacchina. Frequenti le ...
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stud-book
〈stḁd buk〉 locuz. ingl. [comp. di stud «allevamento di cavalli; scuderia» e book «libro»] (pl. stud-books 〈... buks〉), usata in ital. come s. m. – Libro che registra le genealogie dei cavalli [...] purosangue adibiti alla riproduzione, dei puledri nati da essi, e dei purosangue più importanti ...
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vivario
vivàrio s. m. [dal lat. vivarium; cfr. vivaio]. – Termine con cui si designò in Roma, dall’età di Augusto in poi, ogni recinto o parco ove si tenevano animali selvatici o fiere, e dal 2° sec. [...] a. C. in poi il recinto in cui erano rinchiuse le fiere destinate agli spettacoli del circo (venationes). Il termine indicava anche le vasche per l’allevamento dei pesci (vivaria piscium). ...
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spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] . 9. Sign. particolari della locuz. spina di pesce: a. In agraria (anche semplicem. spina), forma di allevamento della vite, in cui le viti allevate sul filare a cordone orizzontale permanente hanno i tralci a frutto piegati a destra e a sinistra del ...
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macellazione
macellazióne s. f. [der. di macellare]. – Complesso di operazioni con cui si macellano animali d’allevamento destinati all’alimentazione: la disciplina giuridica della m.; permesso di m.; [...] tassa di m.; m. clandestina; destinare alla m. un cavallo azzoppato ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche [...] ragione, l’embrione non si è formato o è morto precocemente ...
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caatinga
(o catinga) s. f. [voce port., dal tupi caatinga «foresta bianca»]. – Boscaglia rada e irregolare, che si presta all’allevamento di ovini e caprini, costituita da piante a foglie caduche, principalmente [...] mimosacee, da varie cactacee e da forme xerofile di bromeliacee; è diffusa su estese aree del Brasile, e in genere dell’America tropicale con clima secco ...
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allevaménto degli animali Attività (e relative strutture) per la gestione, il mantenimento e la riproduzione di animali domestici (mammiferi, uccelli e pesci) al fine di sfruttamento economico (produzione di carne e grasso, di latte, di pelli,...
Installazione per l’allevamento di alcuni tipi di animali (specialmente Rettili e Anfibi), di cristallo o materiali simili, in cui si riproduce con terra, sabbia, pietre, piante ecc. l’ambiente nel quale questi vivono normalmente; talvolta prevede...