bordura
s. f. [dal fr. bordure, der. di border «orlare», che a sua volta è der. di bord «orlo»]. – 1. Orlo, orlatura; guarnizione per abiti femminili e biancheria da casa; bordo di una aiuola. Nel giardinaggio [...] , ecc.). 3. In araldica, pezza onorevole disposta lungo l’orlo interno dello scudo di cui occupa la sesta parte; la b. accantonata ha quattro angoli di smalto diverso, la b. composta è di due smalti, o più, alterati ed è talora usata come brisura. ...
Leggi Tutto
piospermia
piospermìa s. f. [comp. di pio- e -spermia]. – In medicina, presenza di numerosi leucociti, eventualmente alterati o disfatti, nel liquido seminale, conseguente a processi infettivi a carico [...] delle vie spermatiche e dell’uretra ...
Leggi Tutto
temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche [...] con il sistema musicale moderno in cui è stato attuato il temperamento equabile della scala, cioè l’identificazione dei suoni alterati (do diesis con re bemolle, re diesis con mi bemolle, ecc.) che determina la divisione dell’ottava in dodici ...
Leggi Tutto
-uccio
-ùccio [lat. -ūceus] (f. -ùccia; f. pl. -ucce). – 1. Suffisso che serve a formare sostantivi e aggettivi alterati con valore diminutivo, di tono ora vezzeggiativo ora, e più spesso, spregiativo: [...] tesoruccio, casuccia, guadagnuccio, gentuccia (gente meschina), robuccia (roba scadente), ecc. 2. Come agg., nel linguaggio fam., misero, scadente: un affaruccio uccio uccio; questo vestito si è fatto ...
Leggi Tutto
drogato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di drogare]. – 1. agg. Condito, aromatizzato con spezie: salame troppo d., carne drogata. 2. agg. a. Trattato con droghe, con sostanze stupefacenti: vino drogato. [...] d., atleta drogato. Con uso fig., nel linguaggio giornalistico, prezzi d., prezzi maggiorati (da intendere come «prezzi alterati», oppure, come coniazione scherz., «che assicurano un rendimento maggiore [al commerciante]»). 3. agg. e s. m. Che ...
Leggi Tutto
stasi
staṡi s. f. [dal gr. στάσις, der. della radice στα- di ἵστημι «stare»]. – 1. In medicina, ristagno o rallentato circolo di un liquido, umore o altro prodotto di secrezione o escrezione dell’organismo: [...] della circolazione sanguigna venosa nel sistema della vena porta; organi da s., gli organi interessati e alterati dalla stasi sanguigna protratta, conseguente a scompenso cardiaco: si presentano aumentati di volume, cianotici, fortemente imbibiti ...
Leggi Tutto
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. [...] ufficialino, ufficiale giovane, novellino, ma anche elegante, brillante; spreg. ufficialùccio; accr. ufficialóne, ufficiale alto e robusto. Tutti gli alterati si riferiscono quasi esclusivam. a ufficiali delle forze armate e dei corpi militarizzati. ...
Leggi Tutto
mascherone
mascheróne s. m. [accr. di maschera]. – 1. a. In senso proprio, non com., grossa maschera. b. Raffigurazione plastica di una maschera o di un volto umano fortemente stilizzato in fogge diverse, [...] prodiera delle navi, cui più tardi fu dato il nome di polena. 2. In senso fig., volto dai lineamenti deformati o alterati, a causa di malattie, percosse, o anche di un’eccessiva truccatura. 3. Nel linguaggio tecnico, struttura rigida delle linee di ...
Leggi Tutto
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda [...] con alcune stelle poste a sud del timone dell’Orsa maggiore, la cui stella principale è il Cuore di Carlo. ◆ Gli alterati si riferiscono esclusivamente al cane domestico; tranne il dim. canino (f. -a), derivano tutti dal tema di cagna: dim. cagnétto ...
Leggi Tutto
VERBI ALTERATI
Anche i verbi, così come altre parti del discorso, possono essere modificati con suffissi di ➔alterazione
Ci mancava solo che cominciassero a fischiettare, guardando da un’altra parte (G. Carofiglio, Il passato è una terra...
FALSI ALTERATI
I cosiddetti falsi alterati (o alterati lessicalizzati) sono parole che presentano i suffissi tipici dell’➔alterazione, ma hanno un significato proprio, del tutto autonomo e diverso da quello di un alterato. Perciò nel vocabolario...