piano¹ [lat. planus "di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile"]. - ■ agg. 1. a. [che presenta una superficie senza avvallamenti o rilievi: terreno p.] ≈ levigato, liscio, livellato, piatto, [...] dei due avv. ne ha creato una specializzazione semantica nel lessico della musica, dove p. e forte (con gli alterati pianissimo,fortissimo e mezzo forte) sono tra le più com. indicazioni d’intensità presenti nelle partiture, e possibili nella lingua ...
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faccia /'fatʃ:a/ s. f. [lat. facies "forma, aspetto, faccia", affine a facĕre "fare"] (pl. -ce). - 1. a. [parte anteriore esterna della testa dell'uomo, che va dalla fronte al mento: f. emaciata] ≈ (spreg.) [...] spreg. (l’ho veduto io rompere il muso ad uno sbirro [I. Nievo]), sia in senso vezzeggiativo (soprattutto con gli alterati musetto e musino: allorché il musino di lei, vero sorbetto di fragole e crema, apparve, ognuno sorrise, ognuno si offerse a ...
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Fabio Rossi
giocare. Finestra di approfondimento
Modi di divertirsi - G. significa «dedicarsi a un’attività regolata e divertente della categoria dei giochi». È più specifico di divertirsi, di cui peraltro [...] tardi; pensai di trastullarmi colle mie fantasticherie, giacché non avevo più fiducia nell’ispirazione (G. Verga). Anche gli alterati giocherellare e giochicchiare sono molto diversi da g., giacché sottintendono un fare qualcosa di poco serio se non ...
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Fabio Rossi
posto. Finestra di approfondimento
Luoghi in generale - P. indica una sezione circoscritta dello spazio, in modo ora più generico, ora più specifico rispetto a luogo, che è comunque termine [...] a luoghi spesso piccoli e circoscritti rende anche conto della frequenza del diminutivo posticino e della mancanza quasi assoluta di alterati di luogo. Mentre p. è il termine più com. anche per luoghi meno definiti (in qualche posto deve pur esserci ...
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posto² s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre "porre"]. - 1. [area disponibile per essere occupata da persone o da cose: non spingete, c'è p. per tutti] ≈ spazio. ● Espressioni: fare posto (a qualcuno) [...] a luoghi spesso piccoli e circoscritti rende anche conto della frequenza del diminutivo posticino e della mancanza quasi assoluta di alterati di luogo. Mentre p. è il termine più com. anche per luoghi meno definiti (in qualche posto deve pur esserci ...
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giocare (meno com. giuocare) [lat. iocare, iocari "scherzare"] (io giòco o giuòco, tu giòchi o giuòchi, ecc., ma le forme con dittongo sono ormai rare). - ■ v. intr. (aus. avere)1. a. [dedicarsi a un gioco, [...] tardi; pensai di trastullarmi colle mie fantasticherie, giacché non avevo più fiducia nell’ispirazione (G. Verga). Anche gli alterati giocherellare e giochicchiare sono molto diversi da g., giacché sottintendono un fare qualcosa di poco serio se non ...
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Fabio Rossi
piano. Finestra di approfondimento
Aggettivi usati come avverbi - Molti agg. possono essere usati anche come avv., soprattutto nel registro fam.: chiaro (vederci chiaro, anziché chiaramente), [...] dei due avv. ne ha creato una specializzazione semantica nel lessico della musica, dove p. e forte (con gli alterati pianissimo,fortissimo e mezzo forte) sono tra le più com. indicazioni d’intensità presenti nelle partiture, e possibili nella lingua ...
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Fabio Rossi
acqua. Finestra di approfondimento
Derivati e composti - Il termine a. è caratterizzato da un numero elevato di der. e composti. La maggior parte di questi è formata sul tema acqua- (der.: [...] a. talora in luogo di pioggia (guarda che a. viene giù!; prendere l’a.; scroscio d’a.), con gli alterati acquazzone «pioggia breve e impetuosa» e acquerella, acquerugiola e acquetta «pioggerellina». Le acque sono, nell’uso com., il liquido amniotico ...
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acqua /'ak:wa/ (ant. aqua) s. f. [lat. aqua]. - 1. a. (chim.) [composto di formula H2O]. b. [nel linguaggio corrente, l'acqua allo stato liquido] ● Espressioni: acqua benedetta ≈ acquasanta; fig., acqua [...] a. talora in luogo di pioggia (guarda che a. viene giù!; prendere l’a.; scroscio d’a.), con gli alterati acquazzone «pioggia breve e impetuosa» e acquerella, acquerugiola e acquetta «pioggerellina». Le acque sono, nell’uso com., il liquido amniotico ...
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VERBI ALTERATI
Anche i verbi, così come altre parti del discorso, possono essere modificati con suffissi di ➔alterazione
Ci mancava solo che cominciassero a fischiettare, guardando da un’altra parte (G. Carofiglio, Il passato è una terra...
FALSI ALTERATI
I cosiddetti falsi alterati (o alterati lessicalizzati) sono parole che presentano i suffissi tipici dell’➔alterazione, ma hanno un significato proprio, del tutto autonomo e diverso da quello di un alterato. Perciò nel vocabolario...