cembro
cémbro (settentr. zémbro o cìrmolo) s. m. [etimo incerto, prob. di origine prelatina]. – Conifera (Pinus cembra) alta da 10 a 25 m, diffusa in Europa, nell’Asia boreale e in Italia nelle Alpi [...] tra i 1400 e i 2300 m di altezza; il legno, tenero, di colore rossiccio, poco compatto, è usato per mobili e per altre piccole industrie montane, mentre i semi, simili ai pinoli, sono commestibili e forniscono un olio anch’esso commestibile. ...
Leggi Tutto
petrea
petrèa s. f. [lat. scient. Petrea, dal nome di R. J. Petre, botanofilo ingl. del sec. 18°]. – Genere di piante verbenacee con una trentina di specie del Messico, America Centr. e Merid.: sono [...] , azzurri o porporini in lunghi racemi terminali, e sepali colorati durante la fioritura, persistenti nel frutto; la specie Petrea volubilis, rampicante, che raggiunge anche 10 m di altezza, si coltiva nei giardini delle regioni temperate e calde. ...
Leggi Tutto
tridente
tridènte s. m. [dal lat. tridens -entis, comp. di tri- «tre» e dens «dente»]. – 1. Forcone a tre denti o rebbî, usato nell’antichità come arma da caccia o da combattimento, e ancor oggi come [...] : le dita sono pressappoco della stessa lunghezza ed esiste una caratteristica separazione fra il 2° e il 3° dito all’altezza della 2a articolazione della falange. 3. In geometria, t. di Newton, la cubica piana di equazione cartesiana xy = ax3 + bx2 ...
Leggi Tutto
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali [...] ): la popolazione, l’amministrazione comunale tiburtina. In partic.: Monti T., gruppo del Subappennino laziale, che si eleva, con modesta altezza, a sud-est di Tivoli, sulla sinistra del fiume Aniene; Via T., la strada che, partendo da Porta San ...
Leggi Tutto
bennettitali
s. f. pl. [lat. scient. Bennettitales, dal nome del genere Bennettites, e questo dal nome del botanico ingl. J. J. Bennett (sec. 19°)]. – Ordine di gimnosperme fossili dell’era mesozoica, [...] periodo giurassico, notevoli per i copiosi resti di tronchi con struttura ottimamente conservata, così come le foglie e i fiori. L’altezza di queste piante è variabile da pochi centimetri a 3-4 metri; il fusto, semplice e poco ramificato, è avvolto ...
Leggi Tutto
sottoscala
s. m. [comp. di sotto- e scala], invar. – Vano compreso tra un solaio piano e la rampa di una scala che s’inizia da quel ripiano, avente un’altezza che va gradualmente diminuendo, fino a ridursi [...] a zero, in corrispondenza dell’attacco tra la rampa e il ripiano sottostante: era costretto a dormire in un s.; il s. è adibito a ripostiglio ...
Leggi Tutto
anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in [...] formato da due anelli di legno fissati ai capi inferiori di due funi parallele pendenti da un sostegno e graduabili in altezza dal suolo; anche l’esercizio di volteggio che si compie su quest’attrezzo: fare gli a., esercitarsi agli anelli. b. Tipo ...
Leggi Tutto
arcibanco
s. m. [comp. di arca e banco] (pl. -chi). – Specie di cassapanca, in uso durante il Medioevo e il Rinascimento, costituita da un’arca o cassone, con coperchio piano e di altezza tale da servire [...] anche come sedile ...
Leggi Tutto
fanerofita
faneròfita s. f. [comp. di fanero- e -fita]. – Pianta con gemme portate su un fusto lignificato persistente, situate a una certa altezza, di almeno 25 cm, al disopra della superficie del suolo, [...] come per es. la maggior parte degli arbusti e alberi ...
Leggi Tutto
vasidi
vàṡidi s. m. pl. [lat. scient. Vasidae, dal nome del genere Vasum, che è dal lat. pop. vasum (v. vaso)]. – In zoologia, famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi diffusi nei mari caldi e [...] temperati, comuni nel Mediterraneo, con conchiglia massiccia, a spire poco distanziate, liscia o spinosa a livello della carena, con pliche all’altezza della columella. ...
Leggi Tutto
Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso fra l’astro e l’orizzonte o, che è...
. In astronomia l'altezza è una delle coordinate sferiche celesti del primo sistema, misura l'arco di circolo verticale passante per l'astro e compreso fra l'orizzonte e l'astro. Più semplicemente è l'inclinazione della direzione della visuale...